Kaspersky presenta rapporto sicurezza WiFi Wardriving - Londra 2007
Kaspersky Lab presenta un rapporto sulla sicurezza WiFi “Wardriving - Londra 2007”
Kaspersky Lab, società specializzata in soluzioni per la sicurezza informatica, presenta un rapporto relativo alla sicurezza delle reti wireless londinesi. Tra il 24 e il 26 di aprile di quest’anno, Alexander Gostev, Senior Virus Analyst Kaspersky Lab, ha esaminato più di 800 accessi WiFi nella zona commerciale di Londra.
Questo articolo è l’ultimo di una serie di rapporti sulla sicurezza delle reti wireless nelle città di tutto il mondo, da Parigi a Pechino. I Kaspersky Lab hanno condotto ricerche sulle reti e sui dispositivi WiFi per più di un anno e mezzo. Il rapporto “Wardriving – Londra 2007” mostra che il numero di accessi WiFi è quasi raddoppiato, e il numero di reti veloci è aumentato notevolmente rispetto a solo un anno fa.
Per quanto riguarda la sicurezza, il numero di reti sicure è aumentato dal 50% di tutte le reti individuate un anno fa, al 69% nel 2007. L’articolo offre inoltre una panoramica delle attrezzature preferite utilizzate nelle reti di Londra e le configurazioni degli accessi che possono aiutare od ostacolare gli hacker nei loro tentativi di accedere alle reti wireless.
I punti seguenti riportano un riassunto dei risultati ottenuti nell’ultimo wardriving:
• C’è stato un aumento costante nell’utilizzo degli strumenti wireless che lavorano a 54MB. L’87% è la percentuale più elevata raggiunta fino ad ora.
• L’aumento graduale in termini di crittografia del traffico sulle reti wireless lascia ancora molto spazio al miglioramento.
• I centri direzionali risultano ancora indietro in termini di sicurezza, comparandoli alle cifre relative a tutta la città.
• Il numero di accessi è quasi raddoppiato, in particolare nel distretto Canary Wharf. Si è tentato di seguire lo stesso percorso dello scorso anno per lo stesso periodo di tempo. L’aumento di popolarità delle reti wireless è notevole.
• I dati sulle reti wireless di Londra sono ora più o meno gli stessi di quelli di Parigi.
Quest’anno si è deciso di non condurre uno studio separato degli accessi a InfoSecurity a Londra. I nostri studi al CeBIT 2006, a InfoSecurity Londra 2006 e a InfoSecurity Parigi 2006 hanno dimostrato che tutti i dati raccolti erano pressoché identici in tutte le fiere, anche se durante InfoSecurity Londra 2007 abbiamo individuato un certo numero di accessi con una configurazione di default che è diventata obiettivo degli attacchi. Ad esempio, uno di questi accessi ha ostentato con orgoglio un nuovo nome durante il secondo giorno della fiera: ”Hacked by Kevin Mitnick”.
La versione completa dell’articolo è disponibile collegandosi al questo link.
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