Liceo classico Dettori: obbligo di insallare disattivatori di cellulari
In data 11 marzo 2008 il Ministero della Pubblica Istruzione ha diffuso una nota in cui obbliga il liceo classico "Dettori" di Cagliari ad installare i disattivatori di cellulari e di onde elettromagnetiche perchè durante alcuni compiti di latino e greco si è verificato che qualche studente abbia prodotto traduzioni perfette, ovviamente ricevute dall'esterno, con l'ausilio di cimici ricetrasmittenti posizionabili all'interno dell'orecchio e acquistabili su internet con 300,00 Euro.
Tutto ciò, secondo il Ministero, ha una ricaduta negativa sugli studenti che lavorano onestamente e comporta un giudizio da parte dei docenti su un atto falso. Poichè l'uso di suddette apparecchiature si è verificato anche durante gli esami di Stato dello scorso anno, il Ministero della Pubblica Istruzione ha intimato al liceo "Dettori" l'installazione dei disattivatori in questione per consentire una reale valutazione degli studenti, almeno nel secondo quadrimestre e nel prossimo esame di Stato.
Telefono Antiplagio e Telefono Antiebay denunciano inoltre che le cimici ricetrasmittenti vengono vendute in particolare nel sito di aste online ebay, anche a meno di 300 euro, insieme ad altre aggeggi e software-spia, nonostante il loro uso e la loro commercializzazione siano vietati. Sarebbe opportuno, quindi, che il Ministero della Pubblica Istruzione invitasse tutte le scuole ad acquistare i disattivatori, il cui costo si aggira intorno ai 500,00 Euro, e che il Ministero dell'Interno indagasse su chi vende tali prodotti e su chi ne permette la vendita in una piattaforma pubblica qual'è appunto eBay.it.
Dalla Newsletter di Telefono Antiplagio.
6 commenti a "Liceo classico Dettori: obbligo di insallare disattivatori di cellulari":
ma scherziamo? per colpa di qualche imbroglioncello si costringe l'intera
scuola a saturarsi di frequenze radio in continuativo?
l'apparecchio in questione altro non e' che una trasmittente che
intasa la ricevente dei terminali, per funzionare deve trasmettere
contemporaneamente su tutte le frequenze disponibili.
Si parla di inquinamento elettromagnetico e poi si mette un generatore di
frequenza inutile dentro una scuola?
ma piuttosto la perquisizione all'ingresso, oppure ad ogni studente "sospetto"
la classica lampadina che si illumina se ci sta radiofrequenza nelle
vicinanze.
il telefono a scuola oo si porta e basta. se lo studente l tiene acceso glielo si ritira e prima della fine della giornata glielo si riconsegna. qualora il fatto dovesse presentarsi piu volte...bhè ci sono tanti modi...sospensione, note, due sul registro. in ogni caso l'importante è che il cellulare non venga trattenuto oltre la giornata di sucola. dovesse succedere un domani a mia figlio mi incazzerei in primis con lui perchè è un pirla.....e se il prof non dovesse ridarglielo....bhè mi dispiace ma quesi sono soldi sono "miei"...quindi diventa violazione impropria.....
i cellulari ai ragazzi che vanno a scuola elementari,medie e superiori, sono a
mio avviso da eliminare, a scuola si va per studiare, non per telefonare, se
viene requisito dovrebbe essere riconssegnato solo ed esclusivamente il venerdi
sera, forse imparerebbero qualcosa i figlioli, visto che i genitori non sembrano
capirlo, per i soldi sono miei, li spenda meglio invece di dare un telefonino e
poi mandarla a scuola...
accidenti agli status symbol...
a scuola gli studenti devono studiare: nonn giocare con i cellulari!
perfettamente d'accordo, se c'é una qualsiasi necessità ci sono gli apparecchi pubblici per chiamare i genitori a casa, se i genitori devono avvisare il figlio lo possono far chiamare dalla segreteria.
non possono privare noi alunni dell'utilizzo dei cellulari solo x colpa di qualche stupido ke nn ha voglia di mettere il culo nella sedia e studiare..cmq x risp a quello ke ha madato il mex prima vorrei dirgli ke prima di far chiamare un alnno dal tel della segretera ci passaun bel po d tempo...fidati è successo molte volte..fattelo dire da una studentessa del dettori..