Link sponsorizzati crescita, ma italiani preferiscono free
Link sponsorizzati in crescita, ma gli italiani preferiscono ancora i risultati di ricerca “free”
Lo rivela un’indagine condotta da SEMS e Nextplora. Quando si trovano di fronte alla pagina di risultati di una ricerca, gli italiani preferiscono ancora di gran lunga i risultati frutto dell’algoritmo del motore (risultati “naturali” o “organici”), guardando solo in seconda battuta i link sponsorizzati. Un dato che può orientare gli investimenti delle aziende in search engine marketing.
Gli italiani che accedono ad Internet consultano sempre più frequentemente i motori di ricerca: che sia per cercare informazioni che possano influenzare la decisione d’acquisto di un prodotto o servizio, per trovare materiale per lo studio o per il lavoro, o ancora per informarsi su partner di lavoro, amici, conoscenti (o, più semplicemente, per vedere se sui motori compaia qualche citazione di se stessi), la quasi totalità di quanti accedono al web finisce con l’utilizzare, almeno una volta al mese, un motore di ricerca. Per molti, addirittura, l’utilizzo dei search engines è ormai così frequente che si perde il conto di quante volte li si adoperi su base quotidiana...
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