Manager licenziato, aggiunge foto compromettenti alla presentazione
Siete in una sala piena dei manager della vostra compagnia, avete il vostro laptop collegato al mega-schermo, il puntatore laser e siete pronti per sciorinare il discorso che avete provato mille volte davanti allo specchio. Cosa potrebbe mai andare male? Nulla, siete carichi e siete sicuri di aver fatto un ottimo lavoro.
Ma cosa fareste se tutto d'un tratto, nel bel mezzo della presentazione sulla quale avete lavorato per mesi, scegliendo con cura i colori, i formati e gli effetti, apparisse la foto di una donna nuda? Potrebbe essere imbarazzante continuare ad usare il puntatore laser!
Il cinquantaduenne Walter Powell è stato un IT manager in una sociatà di Baltimora, negli Stati Uniti, fino al 2009, quando è stato licenziato. Uomo che crede fermamente nella vendetta, Powell ha usato le sue competenze per penetrare i sistemi della sua ex società e installare dei software di keylogging che gli hanno permesso di entrare in possesso delle password dei suoi colleghi. In una delle sue incursioni, entrato remotamente nel pc del CEO, ha pensato bene di modificare alcune pagine della presentazione prevista per lo stesso giorno e mettere qualche foto qui e là.
Il Giudice M. Brooke Murdock lo ha finalmente condannato a 100 ore di lavori socialmente utili e a tre anni di libertà vigilata.
La prossima volta che nella vostra società licenziano un impiegato, fatevi furbi, cambiate tutte le vostre password e fate un controllino dei programmi installati sul vostro PC.
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