Microsoft rilascia patch per bloccare FairUse4WM

Microsoft rilascia patch per bloccare FairUse4WM

Microsoft, comincia ad inerpicarsi autonomamente ed a causa di un suo errore, in un problema che potrebbe causargli una perdita monetaria consistente. Recentemente, abbiamo riportato un articolo in cui si raccontava che un hacker era riuscito a creare un utilità, in grado di ripulire i file con protezione DRM e quindi renderli utilizzabili da qualsiasi dispositivo.
Subito la notizia è stata presa in maniera catastrofica da tutte le multi-nazionali impegnate nella vendita e distribuzione di mp3.

Solitamente, quando una casa produttrice di software lancia nel mercato un’ update, e’ come se facesse una pubblica ammissione che il suo sistema ha fallito, non è stato in grado di agire in maniera consuona di fronte ad un problema. Fino a che si tratta di un virus, o un trojan, la clientela può rendersi maggiormente comprensiva, ma quando comincia ad essere un errore su un sistema di protezione che causa perdite per migliaia di dollari, non si può essere intransigenti.

Il problema in se stesso non sta nella creazione della patch, bene o male una corretta analisi porta alla soluzione, l’inghippo sta nel far installare all’utenza il programmino. Il DRM non e’ un "utilità" che gli utenti vogliono, magari ad alcuni non cambierà la vita, ma a molti altri sarà una spina nel fianco e saranno proprio queste persone che faranno di tutto per non installare l’aggiornamento.

Una curiosità che ritengo doveroso segnalare, la patch per FairUse4WM è stata rilasciata da Microsoft esattamente tre giorni dopo essere venuti a conoscenza della presenza del tool, il tutto sta ad indicare quanto il ritorno economico sia motivo di sicurezza.
Al gigante di Redmond, conviene non dormire negli allori, in quanto la versione di FairUse4WM 1.2 è gia on-line a disposizione di tutti.