Mille volte più compresso che i normali Mp3
Arriva dall'Università di Rochester la compressione super!
Un assolo di clarinetto di 20 secodi ridotto ad 1 Kilobyte.
La scoperta è stata presentata ad una conferenza a Las Vegas, all'International Conference on Acoustics Speech and Signal Processing - ICASSP, e subito ha destato l'interesse dei media. Il computer invece di registrare unicamente il suono è stato programmato per riconoscere quali sono gli effetti prodotti dal movimento delle dita, della bocca e della lingua del clarinettista: un'innovazione che insegna ai computer il riconoscimento della simulazione.
Il Professore in Progettazione elettrica e computer Mark Bocko è convinto che questa tecnologia, ancora in fase di progettazione e sperimentazione, è destinata a soppiantare l'attuale dando così un aiuto al problema della mole e di spazio dei file musicali presenti nei nostri hard disk.
Dal sito dell'Università di Rochester ulteriori informazioni e ascolto di alcune prove effettuate.
- [23/11/08] IBM progetta un cervello digitale
- [07/06/04] Attenzione ai rifiuti tossici dei computer
Un commento a "Mille volte più compresso che i normali Mp3":
la data riportata sul documento è il primo aprile....