Solo una minoranza di PA accetta pagamenti online
E' il nodo più arduo da sciogliere per l'e-government: consentire alle persone di pagare con facilità multe e tributi online. Il nuovo studio del Politecnico di Milano (Osservatorio eGovernment) ha il pregio di chiarire finalmente lo stato del problema: solo il 47 per cento delle pubbliche amministrazioni consente pagamenti online; quota che precipita al 16 per cento se guardiamo ai Comuni.
E' la conferma a qualcosa che già avevamo evidenziato. La qualità dei servizi eGov italiani lascia a desiderare, nonostante alcune ricerche dicano l'opposto. E il motivo è che quelle ricerche non analizzavano né la completezza dei servizi né quelli delle PA locali, dove l'Italia sconta i maggiori problemi.
I pagamenti sono l'ultimo e importantissimo tassello per avere una PA tutta digitale e per consentire all'Italia di risparmiare 19 miliardi di euro già nel 2013...
Continua a leggere questa notizia su blog.wired.it.
Un commento a "Solo una minoranza di PA accetta pagamenti online":
Non solo: tutte le PA che accettano pagamenti chiedono una commissione per l'utilizzo della carta di credito, in barba alla legge che lo proibisce...