Motor Show, a Bologna il trionfo dei Suv

Dalla Volvo XC90 alla Nissan Murano, tutte le case puntano sui nuovi veicoli. Folla nel primo giorno di apertura al pubblico.
BOLOGNA - La festa è qui, il salone più divertente del mondo, il Motor Show, già in pieno svolgimento. Decine di migliaia di persone si sono mosse di buon'ora sabato mattina per recarsi a Bologna: autostrada e tangenziale intasate, lunghe code per arrivare. Poi, tutti dentro appassionatamente.

NOVITA' - E' un salone in gran crescendo, quello di Bologna. E lo testimoniano non solo le novità mondiali come Audi A6 Avant e Volkswagen Golf Plus, ma soprattutto le grandi vetture esposte, quelle che fanno sognare i figli ma aprono il portafogli dei papà. C’è un crescendo anche negli allestimenti, fra i quali spicca lo stand Fiat. Fiat Auto propone, quindi, la Fiat Panda anche 4x4, in colori vivacissimi, la Doblò targata Jamaica, la Idea blu e bianca, la Stilo Schumacher in omaggio ai sette titoli iridato del tedesco, supercampione della Formula 1. L'impressione è quella di un fervore nitidissimo di idee fra i costruttori stranieri. Citroen C4, tanto per cominciare, giunta seconda nella corsa per il titolo dell’Auto dell’Anno andato alla Toyota Prius che, per la verità auto nuova non era ma semplice restiling di un modello uscito tre anni fa. E poi, Peugeot 1007, con i portelli che si aprono longitudinalmente; Renault Modus, una city car molto moderna, le Mercedes Vision R e Vision B che stanno per essere messe sul mercato, Bmw Serie 1, le nuove Ford Focus, Opel Astra, Alfa Romeo 147, Mitsubishi Colt. E le supercar Ferrari, Maserati regine, con l’Aston Martin e la Bentley, della rassegna.

ALTE E POTENTI - Ma il Motor Show segna soprattutto il trionfo del Suv. Sempre più diffusi e spesso anche discussi. Ma intanto le Case seguono il mercato. I più belli: Volvo XC90 con motore V8, Kia Sportage, Nissan Murano, Land Rover Discovery 3, Rexton Ssangyong, Jeep Chrysler, Lexus RX300, Mercedes LM., Bmw X3 e X5, Honda Crv benzina e diesel. Il Suv messo recentemente sotto accusa ha dimostrato secondo i tecnici che gli attacchi (inquina molto, occupa troppo spazio, è super pericolosa per i pedoni) erano infondati e frutto di scarsa conoscenza; e ha anche fatto proprio un concetto di universalità di utilizzo che lo allontana un po’ dal concetto di auto alla moda. Certo, non è il caso, ad esempio, di Porsche Cayenne che, eccezione alla regola, è proprio una moda senza troppi fondamenti tecnici. Secondo un grande pilota italiano, questo Suv supercar ha vari difetti: consuma troppo, è sottosterzante, ha un rollio eccessivo, un baricentro molto alto e proprio questo può provocare il ribaltamento se urta un basso ostacolo laterale ad alta velocità.

DUE RUOTE - Anche il settore moto, a Bologna, è piuttosto consistente. Ci sono novità mondiali Bmw e Honda, c’è il ritorno della Kawasaki, c’è la riscoperta della Moto Morini, nome glorioso del motociclismo italiano, che si presenta con una di gran de attrattività. Insomma, è un motor Show da vedere e da bere, perché fra le auto e le moto che si possono ammirare e provare, ci sono anche le manifestazioni sportive che esaltano la passione dei visitatori: i pit stop della Ferrari, le gare di supercar, i duelli Usa-Europa in moto, il Memorial Bottega, rally internazionale che conclude la rassegna. Per assistere senza troppe difficoltà di traffico alla rassegna, da 18 località è possibile usufruire di treni speciali (Milano, Roma, Torino, Treviso, Venezia Mestre, Padova, Livorno, Pisa, Firenze SMN, Reggio Calabria, Villa San Giovanni, Lamezia, Paola, Sapri, Salerno, Caserta, Chiusi, Arezzo). E allora, fino al 12 dicembre, buon divertimento.

Nestore Morosini - Corriere.it