Da nanotecnologie e fungo un farmaco per combattere i tumori
È stato scoperto da un ricercatore americano.
Dalle nanotecnologie, combinate a un fungo, potrebbe arrivare una nuova terapia contro i tumori. Un ricercatore statunitense, il dottor Judh Folkman, (considerate il padre delle terapie basate sull'angiogenesi) ha messo a punto un nuovo farmaco frutto combinato delle nanotecnologie e di un fungo che per caso ha contaminato un esperimento. Il farmaco su basa sulla lodamina, un inibitore dell'angiogenesi (la circolazione del sangue che nutre la crescita di tumori). Il nuovo farmaco - la cui produzione è affidata alla SynDevrxm, sarà distribuito in forma di pillola e non presenta effetti collaterali. Dagli esiti delle sperimentazioni effettuate su topi da laboratorio, si è scoperto che il farmaco funziona contro diverse forme di tumore, compreso il cancro al seno, all'ovaio, alla prostata, al cervello, il neuroblastoma e i tumori all'utero.
...www.itnews.it autorizza pc-facile.com a riportare la presente news.
- [31/08/07] IBM: ePedigree, il sistema per combattere la contraffazione dei farmaci
- [19/11/06] Nanotecnologie? Rischi sopravvalutati
Un commento a "Da nanotecnologie e fungo un farmaco per combattere i tumori":
Scusate ma, il nome corretto è Judah (chiaramente un refuso) e purtroppo mi sembra di ricordare che sia deceduto qualche mese fa.