Palato hi-tech assaggia le bevande
La novità arriva dall'Olanda
I sommelier del futuro saranno dei robot. È questa la promessa di un gruppo di ricercatori olandesi che ha brevettato i primi palati artificiali capaci di individuare i sapori e gli odori delle bevande. Tecnicamente parlando si tratta di macchine sofisticate che distinguono le caratteristiche peculiari di ogni tipo di liquido.
Secondo quanto riportato dalla rivista scientifica New Scientist magazine, l'invenzione presto potrebbe sostituire le commissioni di esperti assaggiatori, garantendo degustazioni "oggettive" di vini e liquori. In realtà, secondo quanto riferito dall'esperta Alexandra Boelrijk, il palato artificiale sarebbe l'ideale per testare bibite sportive in cui proteine e zuccheri si confondono con altri sapori.
Costituito da uno speciale tubo di vetro connesso con una pipetta in gomma, il palato artificiale è stato messo a punto dalla NIZO Food Research. La figura del sommelier da oggi sa un po' più di tappo.
News tratta da Tgcom.it