Podcasting e radio, sempre più vicini

Adam Curry condurrà una trasmissione radiofonica L'ex vj di MTV e inventore del fenomeno sarà il primo Pj, il podcaster-jay. È il secondo caso esploso nel giro degli ultimi giorni

NEW YORK – Prima di diventare il papà del podcasting, Adam Curry lavorava a MTV come veejay, l’equivalente video del disc jockey. Poi lasciò, per dedicare anima e corpo alla sua creatura. Oggi, il fenomeno che ha portato il mondo della radio nei meccanismi del blog ha conquistato una popolarità planetaria e mostra segni di maturità tali da poter uscire dai confini dell’Internet e, per così dire, tornare più vicino alle proprie radici, nell’etere appunto. Il suo inventore lo seguirà nel percorso, tornado a fare l’uomo di spettacolo, anche se, questa volta, non dietro a una telecamera bensì a un microfono.

Nell'«Adam Curry’s PodShow», questo il titolo del programma della radio satellitare americana Sirius, Curry incarnerà per la prima volta la figura del pj, neologismo che sta per podcaster-jay, scegliendo quali tra i materiali inviati dagli ascoltatori potranno essere messi in onda nel corso del programma. La scelta di Sirius – ricorda anche il New York Times – è la seconda nel campo del podcasting di cui si è avuta notizia negli ultimi giorni.

L'altra iniziativa, di cui abbiamo parlato su queste stesse pagine, è quella di Infinity Broadcasting, la divisione radio del colosso Viacom che ha appena deciso di convertire la sua 1550 KYCY, storica stazione AM di San Francisco, in una radio che trasmetterà via Internet e via etere notizie, commenti e musica inviati dagli ascoltatori.

continua news tratta da corriere.it