RAEE, nuove regole dall'Europa
Aumenta l'obiettivo di raccolta dell'e-waste, fissato al 45 per cento entro il 2016. La direttiva approvata in Parlamento Europeo prevede l'introduzione del ritiro uno contro zero, ovvero anche senza l'acquisto di un nuovo prodotto.
È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea la direttiva 2012/19/UE approvata dal Parlamento e dal Consiglio di Bruxelles per imporre nuovi vincoli normativi sulla raccolta dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). Abrogando la precedente direttiva 2002/96/CE, le autorità del Vecchio Continente hanno di fatto aumentato l'obiettivo di raccolta per i paesi membri.
Entro l'anno 2016 bisognerà dunque raccogliere 45 tonnellate di RAEE per ogni 100 di nuovi apparecchi elettronici immessi sul mercato. Dal 2019, l'obiettivo verrà ulteriormente innalzato a 65 tonnellate su 100. Le nuove regole europee hanno presentato un nuovo modo di calcolare i tassi di raccolta, non più basati sui classici chilogrammi per abitante. Sarà invece valida la quantità di rifiuti raccolti considerando la media delle apparecchiature nei 3 anni precedenti...
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