La realtà virtuale aiuta i superstiti
La realtà virtuale aiuta i superstiti
Positivi i risultati sui superstiti dell’11 settembre.
Attraverso un casco si visualizzano le immagini che ci terrorizzano. L'aiuto dello psicologo ci permette di considerarle solo un ricordo.
NEW YORK - Una lunga scala di legno che sale verso le nuvole. Gli amici che si arrampicano verso il cielo, sempre più lontani, senza poterli raggiungere, chiamare, salvare. Questo incubo ha tormentato per anni le notti di Stephen King, pompiere di New York sopravissuto all’attacco dell’11 settembre.
Metà dei 343 vigili del fuoco morti quel giorno erano suoi amici; malgrado una grave ferita al ginocchio lui invece è riuscito a salvarsi, buttandosi, sotto una pioggia di macerie, nella stazione del metrò. Ma da quel giorno non era più lo stesso.
Lentamente la ferita alla gamba, che lo ha costretto alla pensione, è migliorata. Ma l’angoscia e la paura sembravano impermeabili a pillole e terapie psicologiche, rendendolo incapace di condurre una vita normale.
continua ...news tratta da corriere.it