La RIAA dimostri chi ha commesso il reato
La RIAA dimostri chi ha commesso il reato
Per stabilire chi fosse esattamente al computer in una causa contro un presunto pirata, un giudice ha autorizzato l'indagine sui computer e sui dischi rigidi dell'accusato e la richiesta di una lista di chi ha avuto accesso al pc negli ultimi tre anni.
La storia è sempre la medesima: la RIAA scova attraverso Media Sentry (la società concessionaria che si occupa operativamente delle investigazioni per conto dell'associazione degli editori fonografici) un'infrazione alle norme del copyright e quindi fa richiesta al provider di connessione attraverso il quale sono passati i dati di sapere verso quale indirizzo IP erano destinati e a chi faccia capo a quell'abbonamento.
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