Sardegna, non solo mare e vips ma anche... pirati informatici!
Sardegna, non solo mare e vips ma anche... pirati informatici!
Due rumeni e un ungherese inventano un nuovo tipo di truffa telematica: accesso abusivo a un sistema informatico... dall'auto! Ma come?
Ci troviamo davanti all'ufficio postale di Porto Torres, un'auto parcheggiata con a bordo tre giovani. I due davanti fanno da palo, il terzo, seduto dietro, smanetta con il portatile e si collega al web utilizzando la rete wi-fi di una residente sopra la Posta.
L'accesso abusivo è un reato che prevede fino a tre anni di reclusione. Quando poi il reato è ripetitivo come in questo caso...! I giovani infatti già da 10 giorni ogni giorno si appostavano sotto casa della donna la quale, insospettita sia dalla presenza dell'auto sia dal calo di banda, ha avvertito le forze dell'ordine.
Non si è ancora ben capito lo scopo di tutto ciò: i giovani infatti, dopo le perquisizioni, non sono risultati immischiati in nessun tipo di frode "comune" come la clonazione di carte di credito o similari. Sembra che tutta l'operazione sia stata costruita al sol scopo di non pagare il canone per l'abbonamento Adsl; per ora le indagini continuano e per i tre c'è "solo" una denuncia.
8 commenti a "Sardegna, non solo mare e vips ma anche... pirati informatici!":
Ah è reato?
Non posso pensare che la rete sia stata lasciata senza protezioni apposta?
Io denuncerei la signora per condivisione non autorizzata dell'accesso a
internet...
E' reato.
Chi dà la connessione dovrebbe avvertire di proteggere la propria connessione,
anzi, prevenire se possibile, con un modem ADSL dedicato.
Ma è reato utilizzare, le cose altrui senza permesso: non lo sapevi?
Ora lo sai.
Senz'altro è vero che non si devono utilizzare le cose altrui senza permesso, ma... se trovi qualcosa "per strada"..?
Cari Amici
Penso che sia discutibile il reato!
Se io uso l'accesso Wi-Fi per rubare dati dalla rete privata è sicuramente
un reato, ma se uso la rete wi-fi per navigare in internet non è sicuramente
reato, in quanto una rete wi-fi non protetta è una rete che, per scelta del
titolare dell'accesso non è stata protetta per essere condivisa.
Meditate genti.
Ciò che diuci è giusto, infatti non vedo quale sia il reato. Il titolare
dell'abbonamento Adsl, deve proteggere l'accesso, altrimenti vale il
silenzio-assenso e la rete e libera, perchè non dovrei utilizzarla?
Avete spunti su fonti giuridiche a riguardo?
Art. 615 TER, codice penale.
"Accesso abusivo ad un sistema
informatico o telematico.
Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico
protetto da misure di sicurezza ovvero vi si mantiene contro la volonta'
espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, e' punito con la
reclusione fino a tre anni.
La pena e' della reclusione da uno a cinque anni:
1) se il fatto e' commesso da un pubblico ufficiale o da un incaricato di
un pubblico servizio, con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti
alla funzione o al servizio, o da chi esercita anche abusivamente la professione
di investigatore privato, o con abuso della qualita' di operatore del
sistema;
2) se il colpevole per commettere il fatto usa violenza sulle cose o alle
persone, ovvero se e' palesemente armato;
3) se dal fatto deriva la distruzione o il danneggiamento del sistema o
l'interruzione totale o parziale del suo funzionamento, ovvero la
distruzione o il danneggiamento dei dati, delle informazioni o dei programmi in
esso contenuti.
Qualora i fatti di cui ai commi primo e secondo riguardino sistemi informatici o
telematici di interesse militare o relativi all'ordine pubblico o alla
sicurezza pubblica o alla sanita' o alla protezione civile o comunque di
interesse pubblico, la pena e', rispettivamente, della reclusione da uno a
cinque anni e da tre a otto anni.
Nel caso previsto dal primo comma il delitto e' punibile a querela della
persona offesa; negli altri casi si procede d'ufficio (1).
(1)Articolo aggiunto dall'art. 4, L. 23 dicembre 1993, n. 547".
"Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico
protetto da misure di sicurezza"
Pultroppo a giurisprudenza sto messo male, ma il fatto che la rete fosse
completamente sprotetta non elimina dai tre giovani ogni colpa?
"la volonta' espressa o tacita"
come fa una volontà a essere tacita? Io la interpreto così, se è protetta la mia
volontà tacita è di non farti entrare. Se non è protetta la mia volontà tacita è
di farti entrare.
Bè, se non è protetta, forse non è reato.
Forse è stato fatto con malizia, con lo scopo esplicito di scroccare la
connessione.
Ad ogni modo, nell'articolo non c'è scritto che la donna non aveva
protetto la rete. Se lo aveva fatto, allora è palesemente reato.
Ad ogni modo, non sarei così buonista nei confronti di certi furbacchioni.