Socialnetwork e ricerca del lavoro. In molti lo usano

Nell'era della crescita dell'uso dei social network, c'è una qualche professione che può permettersi di non usare questa tecnologia emergente?

Medicazioni vengono date tramite computer e contattati via Twitter. Anche gli ambienti accademici, a volte restii ad accettare le novità, permettono ora agli studenti di prendere dei dottorati online e usare altri metodi non convenzionali per esprimersi sia nell'ambito delle classi e anche dare incarichi via Facebook, YouTube e i blog.

Nel caso delle professioni legate alla legge, l'uso dei social network ha molti più vantagi di quanto si possa inizialmente immaginare. Molti paralegali usano i social media regolarmente per promuovere i loro servizi. E, se vogliamo credere a quanto riportato da un articolo sul Washington Post, molti degli studi legali che sono nella top 100 hanno usato i social network per assumere specialisti di social media che li potessero aiutare nel gestire le loro attività online su LinkedIn, Facebook, Twitter e YouTube. Quindi un paralegale con del talento per i social media potrebbe facilmente arrivare ad ottenere una posizione full time.

Una delle strade preferite in ambiente legale sembra essere LinkedIn. Sono in molti quelli che riconoscono nel mercato degli Stati Uniti ci sono molti legali e molti paralegali, ma pochi posti di lavoro. Diventa quindi cruciale avere un legame aggiornato e stretto e rimanere connessi. Sono in tanti quelli che assoldano specialisti per avere consigli pratici e migliorare i prorpi profili sui principali social network.