Stazione di Bologna: al comando arriva il 'cervellone'
Il prossimo week end alla stazione dei treni di Bologna arriva il cervellone.
Un super-computer da 90 milioni di Euro sbarcherà questo week end alla stazione dei treni di Bologna creando disguidi nel traffico ferroviario di mezza Italia: per la sua installazione verranno infatti dirottati tutti i treni previsti al passaggio in uno dei nodi più importanti d'Italia che verrà chiuso.
Il super-computer, o così detto 'cervellone', andrà a gestire tutto il traffico ferroviario previsto nella stazione di Bologna, finora gestito da un sistema datato 1950. L'Acc - apparato centrale computerizzato - gestirà partenze e arrivi ma anche guasti, interventi, scambi e informazioni inviate dagli utenti offrendo un controllo a 360° del sistema. Grazie all'imminente innovazione tecnologica, la Stazione dei treni di Bologna potrà gestire molti più mezzi: dai 600 attuali si passerà a 1200 treni al giorno.
Ulteriori informazioni circa i dirottamenti e l'Acc le trovate sul sito di Ferrovie Italiane.
8 commenti a "Stazione di Bologna: al comando arriva il 'cervellone'":
Il sistema era datato 1950 ? E riusciva a gestire 600 treni al giorno , adesso a distanza di 60 anni quasi , quello nuovo gestisce 1200 treni al giorno ? Mi sembra un pò poco .
Dopo ben 60 anni si spendono 90 milioni di euro per raddoppiare la portata? Mah...pensavo che per raddoppiare bastasse un Celeron...
Come al solito i giudizi superficiali abbondano..in più gli articoli sui giornali parlano solo dei 1200 treni...lo sapete che comunque bologna non ne potrebbe ricevere che poco più di un migliaio? Pensate che la capienza sia infinita? Lo sapete che lo standard di sicurezza è aumentato del 130 per cento? Lo sapete che la gestione di entrata/uscita dei treni farà guadagnare circa 6 minuti di media a treno (e il tempo è denaro no?)...ci sarebbe molto da sapere prima di criticare....d'altronde le uniche notizie fornite dai media sono quelle che riempiono la bocca...e nessuno approfondisce...
il computer sara' un cervellone ma quello che ha pensato di installarlo alla fine di un ponte di 4 giorni non e' di sicuro una cima :D
Possibile che nessuno si ricorda quando, 10 anni fà, fecero esattamente la stessa cosa alla stazione Termini di Roma? Ci volle un mese di rodaggio prima che tutto funzionasse perfettamente.Ma avete idea di quanto costi interfacciare migliaia di scambi, sensori e semafori?
Sono d'accordo con anonimo, 10 anni fa a roma ci volle un mese prima di rivedere
i treni in (quasi) perfetto orario, sia in partenza che in arrivo. E
soprattutto, Bologna ha una seconda stazione di scorta, e pure di buon livello;
Roma, 10 anni fa, aveva la disastrata stazione Tiburtina.
Prima di riempirvi la bocca con commenti inutili, documentatevi, vivete il
momento come ho fatto io e tanti altri viaggiatori/pendolari.
Mi piacerebbe conoscere il sistema operativo che gestira' questo super
computer.
Speriamo non sia Windows.
Non credo che abbia architettura compatibile con windows...