Touchscreen sempre più touch
Presto ai touchscreen potrà essere aggiunto un altro senso, il tatto. Con il popolarissimo dispositivo di input e output del vostro smartphone potrete non solo controllare le funzioni del cellulare, ma anche sentire al tatto i tessuti, la sabbia, le pietre.
Sebbe possa sembrare una di quelle tecnologie da film di fantascienza che pensiamo possibili solo tra decine e decine di anni, sempre più costruttori si stanno buttando sul design di questa tipologia di schermi che vengono chiamati FeelScreen.
Sia la Tesla Touch alla Disney Research, che gli scienziati della svizzera EPFL stanno lavorando per allargare la gamma di esperienze possibili con il tablet sfruttando la tecnologia ad elettrovibrazione. Questo innovativo sviluppo software aggiunge la sensazione del materiale in relazione con l'immagine che viene mostrata. Tutto questo viene creato con l'implementazione di vibrazioni sonore. Sfortunatamente questa tecnologia ha anche un effetto indesiderato: le vibrazioni creano rumore.
Diversamente dagli effetti creati dalle vibrazioni meccaniche, le ultimissime tecnologie ad elettrovibrazione sviluppate dalla Senseg garantiscono un dispositivo silenzioso e la casa costrutrice sta pianificando di rilasciare la loro interfaccia fellscreen prima che finisca il 2013.
Come se non bastasse, ecco il nome importante: Microsoft. Il colosso di Redmond ha promesso di replicare la rugosità dei materiali con degli schermi a celle plastiche sensibili alla luce. Questa tecnologia eliminerebbe del tutto il problema della rumorosità della tecnologia ad elettrovibrazione.
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Un commento a "Touchscreen sempre più touch":
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