UE: gli ostacoli a un'Europa digitale. Copyright e privacy
L'Eu Media Futures Forum, voluto dal commissario Neelie Kroes, pubblica il report finale. Problemi e soluzioni da tentare subito per colmare i ritardi.
Un'Europa divisa nella grande sfida del digitale. Incapace di fare squadra per competere con i giganti americani over the top. Ma che ora prova a creare un mercato unico digitale, a rivedere le regole storiche del copyright e della privacy, e a dotarsi di una banda larghissima.
C'è tutto questo- un bel calderone di massimi sistemi- nel rapporto appena pubblicato dall'Eu Media Futures Forum, voluto dal commissario Neelie Kroes, responsabile dell'Agenda Digitale europea.
Il problema di fondo, sintetizzato dal rapporto: "l'Europa è in ritardo nello sviluppo di una nuova aggregazione di contenuti e di industrie di servizi Internet. Bisogna ammettere che l'Europa è stata anche incapace di sviluppare un framework legale che faciliti lo sviluppo di relazioni business sane ed eque tra le aziende tradizionali nel settore media e i nuovi player dell'ecosistema digitale"...
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