La villa di Steve Jobs svaligiata dai ladri
L’abitazione di Steve Jobs è stata presa d’assalto lo scorso 17 luglio, ma la notizia è stata diffusa solo all'inizio di di questa settimana. Rubati oggetti e cimeli personali del fondatore di Apple, alcuni dei quali sono stati già venduti sul mercato nero.
Non c’è pace per il povero Steve Jobs. Per lui l’acronimo R.I.P. - Rest in Peace - sembra proprio non essere valido. Il fondatore di Apple, dopo esser stato più volte chiamato in causa, nonostante sia morto, in uno dei tanti processi in cui è coinvolta l'azienda di Cupertino, è balzato agli onori della cronaca a causa di un furto ai danni della sua ultima abitazione al numero 2100 di Waverley Street, Palo Alto, California. Il malvivente è riuscito a trafugare dall’abitazione computer e altri oggetti personali dell’ex CEO di Apple per un valore totale di circa 60.000 dollari. Il furto è avvenuto lo scorso 17 Luglio, ma la Polizia ha reso noto l'accaduto solo negli ultimi giorni, dopo che il responsabile del misfatto è stato arrestato.
Il malvivente, secondo la Polizia della Contea di Santa Clara, è stato facilitato nel suo compito da alcuni lavori di rinnovamento in corso nell'abitazione. «La casa, in seguito alla morte di Steve Jobs, è stata sottoposta ad alcuni lavori di ristrutturazione e questo ha probabilmente facilitato il compito del ladro...
Continua a leggere questa notizia su jacktech.it.
- [29/10/12] Apple: quasi una religione spiega un'antropologa
- [24/10/12] Steve Jobs e il documentario sulla sua anima hippy
- [06/10/12] Steve Jobs 5 ottobre: un anno dalla sua morte. Video ufficiale
- [19/08/12] Ladro a casa di Steve Jobs arrestato grazie a iPhone e iPad rubati
- [17/10/11] 16 ottobre Steve Jobs Day