Ladro a casa di Steve Jobs arrestato grazie a iPhone e iPad rubati
La storia sembra paradossale invece è la pura verità: un ladro si è introdotto in casa di Steve Jobs sottraendo beni per circa 60.000 dollari in computer da iMac e Macbook oltre che iPad, iPod Touch e iPhone, ma poi è stato ritrovato proprio grazie agli smartphone rubati. Merito delle applicazioni che sono state sviluppate proprio per recuperare i dispositivi derubati che si geolocalizzano da remoto non appena ci si sincronizza su iTunes oppure non appena si avvia l’app per posizionarli su una mappa. Il ladro è stato così individuato (o meglio, il proprio IP) e la polizia ha potuto arrestarlo per condurlo davanti a un giudice per un processo per direttissima. Ironia della sorte, il malfattore non era a conoscenza del primo proprietario della casa che stava svaligiando.
Si trattava infatti della casa di Steve Jobs a Palo Alto in California, la villona che fino a un anno fa circa aveva ospitato il co-fondatore di Apple e gli ultimi mesi prima di spegnersi a causa della malattia, il tumore al pancreas che non gli aveva lasciato scampo. Il ladro – Kariem McFarlin – vi si è introdotto senza conoscere il cognome della famiglia residente, semplicemente sfruttando il fatto che gli appartamenti fossero deserti e che non fosse attivo un antifurto o un qualsiasi altro sistema di videosorveglianza. Non era presente nessuno in casa e gli allarmi erano spenti probabilmente a causa di lavori di ristrutturazione in corso. Così, non appena entrato si è trovato davanti a un vero e proprio paradiso hitech e probabilmente qualche dubbio è emerso...
Continua a leggere questa notizia su tecnocino.it.
- [07/10/12] Quell'italiano di Steve Jobs: Mac, iPhone e iPad ispirati a Olivetti
- [07/10/12] L'iPhone 5 è troppo complicato, operai Foxconn si ribellano
- [31/08/12] Scovati riferimenti ad iPad Mini e a iPhone 5 tramite InstantPaper?!?
- [27/04/11] Steve Jobs risponde sui rumori di queste settimane
- [03/03/11] Steve Jobs sale sul palco di Apple e presenta iPad 2