Riconoscimento facciale, l'ultima frontiera del marketing

I sistemi di riconoscimento facciale potrebbero presto diventare una diffusa realtà per promuovere pubblicità sempre più mirate. Anche se non tutti i consumatori potrebbero gradire queste invadenti strategie di marketing.

Se pensate che la vostra faccia per strada passi inosservata dovrete ricredervi. Ma eventuali ammiratori non c’entrano: il vostro volto è tra le cose più preziose nelle nuove strategie di marketing, perché è la parte del vostro corpo che dice di più su quello che siete e sentite. E magari anche di quel che desiderate o potreste desiderate. Tanto che c’è già chi tenta di sfruttarlo per indirizzare pubblicità mirate al suo pubblico, con sistemi in grado di captarne tutte le possibili sfumature. A proporre un’analisi della faccia come strumento di marketing è Tarun Wadhwa della Singularity University su Forbes.

Di tecnologie per pubblicità basate sui sistemi di riconoscimento facciale ce ne sono già molte. Come il software che arriva dagli Immersive Labs ed è in grado di leggere il volto delle persone, di determinare sesso, età e magari misurare anche il tempo passato dagli individui a guardare un cartellone pubblicitario. In questo modo, per esempio, è possibile stilare un profilo di un passante per strada così da mostrargli la pubblicità più adatta alle sue caratteristiche...