W la privacy, anche in azienda. Parola di Garante
W la privacy, anche in azienda. Parola di Garante
Il Garante per la protezione dei dati personali ha messo un fermo a chi crede di poter controllare i dipendenti, nel pubblico e nel privato, come e quando vuole.
Non tutto è concesso, è vietato leggere le email o controllare la navigazione in Internet dei singoli dipendenti. Mauro Passsan dell'Organismo di Garanzia ha dichiarato che "dall'analisi dei siti web visitati si possono trarre informazioni anche sensibili sui dipendenti e i messaggi di posta elettronica possono avere contenuti a carattere privato".
Il provvedimento, presto in Gazzetta Ufficiale, vieterà la lettura e la registrazione sistematica delle email, la riproduzione delle pagine web visitate dal dipendente, la codificazione dei caratteri digitati dall'operatore e una qualsisi analisi dei notebook dati in gestione. Il Datore di Lavoro dovrà inoltre informare il lavoratore su un corretto uso della risorsa Internet.
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Un commento a "W la privacy, anche in azienda. Parola di Garante":
...ehm...a kosto di sembrare "pretenzioso" kredevo ke una normativa del genere fosse già in essere. Sono lieto di apprendere ke il nuovo dekreto"..vieterà la lettura e la registrazione SISTEMATICA delle email..." immagino ke un giorno sì e uno no sia permessa, kosì i datori di lavoro avranno la loro "fetta" di tutori dell'0rdine informatiko!!