Web: mare magnum dei latinisti

Online spuntano chat in lingua antica
Altro che lingua morta. Sul Web, infatti, il latino è tornato di moda. Lo dicono i ragazzi, che lo usano per fare nuove amicizie, e lo confermano anche le sempre più numerose chat dedicate alla lingua antica dei romani. Nel mare magnum di Internet spiccano così www.cirlapa.org e www.alcuinus.net, esclusive isole online popolate da navigatori latinisti di ogni età.

"Su entrambi i siti ci sono chat e forum -spiega Miraglia, - in cui si incontrano centinaia di classicisti di ogni Paese, tra cui diversi giovani, che fanno amicizia esercitando il latino". "Non solo studenti di antichità classiche -sottolinea - ma anche matematici e ingegneri con il pallino del 'latine loqui"'. "C'è addirittura chi, con ironia -conclude il professore -lo propone in alcuni forum come lingua ufficiale dell'Unione Europea, al posto dell'inglese".

Le origini di questo nuovo movimento online del latino parlato risalgono a un convegno che si è tenuto ad Avignone nel 1956. All'interno del congresso, si proponeva di parlare latino "per cogliere profondamente il senso dei classici -spiega Miraglia -e come strumento per coinvolgere di più gli studenti nell'apprendimento delle materie classiche".

La "Bibbia" di questa mania del latino parlato è un testo scolastico, "Lingua latina per se illustrata", di Hans H. Xrberg, pubblicato da "Vivariumnovum". "Sono 20mila i ragazzi che lo usano in Italia -spiega Miraglia -ed è tra i dieci testi scolastici latini più usati a livello nazionale". Grazie al suo utilizzo, i ragazzi imparano molti vocaboli e riescono a sviluppare complesse capacità espressive attraverso la lingua parlata. Dal parlato al Web, poi, il passo è breve. Così dopo i "solidalitates", ovvero i club esclusivi in cui si parla latino, online sono spuntate le prime chat latiniste. Sorride Cicerone, la sua lingua viaggia in Rete.

News tratta da Tgcom.it