Wikileaks, nuovi file sulle procedure nei centri di dentenzione USA
È praticamente in prigione, confinato all'interno della piccola ambasciata dell'Equador a Londra, in condizioni fisiche non ottimali , ma Julian Assange non smette di far parlare di sé. In maniera diretta, o attraverso la sua creatura, Wikileaks, che ha iniziato a pubblicare una nuova infornata di file, sotto il titolo di "Detainees policies ". Un centinaio di documenti in cui vengono spiegate in dettaglio le procedure di custodia, trattamento e interrogatorio dei prigionieri di alcuni centri di detenzione situati fuori dal territorio americano e divenuti tristemente famosi per gli abusi che sono stati commessi al loro interno. Nomi come Guantanamo, Abu Ghraib, Camp Bucca, più altre strutture situate su territorio europeo.
Lo staff del sito sta centellinando la pubblicazione del materiale; fra quanto messo finora online spicca il "manuale fondativo" di Guantanamo: una trentina di pagine in cui vengono illustrate le procedure operative della piccola enclave americana in territorio cubano. Non è il primo documento di questo genere che Wikileaks fa uscire in Rete, ma, secondo Assange è "di grande importanza storica perché Guantanamo Bay è diventata, a buon diritto, il simbolo dell'abuso sistematico dei diritti umani in Occidente"...
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