WikiLeaks: l'Occidente collabora col regime siriano
Oltre due milioni di mail tra politici di Damasco e aziende occidentali che collaborano il dittatore Assad. E nei Syria Files Julian Assange accusa anche la nostra Finmeccanica.
"Nei confronti della Siria l'Occidente dice una cosa e si comporta all'opposto": WikiLeaks ha così riassunto il contenuto dei Syria Files, il suo ultimo massicio leak di materiale che ha iniziato a trapelare alle 12 di stamattina. Si tratta di 2 milioni di mail che interessano 680 figure (o domini) connesse al governo di Damasco e alla Siria, paese teatro di violentissime proteste e di una altrettanto sanguinaria repressione per mano del presidente Bashar al-Assad. Tra i messaggi resi pubblici ci sarebbero anche email estratte dagli account dei ministri degli affari presidenziali, degli esteri, delle finanze, dell'informazione, dei trasporti e della cultura. I documenti risalgono dall'agosto del 2006 e si estendono fino al marzo di quest'anno...
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