WiMax e digital divide

WiMax e digital divide

L’attenzione dedicata in questi giorni al WiMax, tecnologia wireless in banda larga, a seguito dell’annuncio da parte del Governo di dare il via al bando di gara per l’assegnazione delle licenze, lascia aperte una serie di riflessioni sullo stato della connettività in Italia.

Al di là delle disquisizioni politiche e tecniche sul modo in cui è stata avviata la procedura occorre capire innanzitutto a chi è rivolto il WiMax e cosa significa parlare di digital divide in un contesto ambientale quale quello italiano.
L’impostazione di un programma di sviluppo per la connettività in banda larga di tipo wireless definita dallo standard WiMax ha come obiettivo la disponibilità di accesso alla rete da parte di quella popolazione che risiede in aree rurali non coperte adeguatamente da collegamenti in Adsl, comuni di dimensioni piccole o piccolissime, situati in zone la cui morfologia rende finanziariamente onerosa e tecnicamente complessa la realizzazione di infrastrutture che garantiscano la disponibilità di servizi a banda larga...


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