HP lancia una workstation RISC

HP si appresta a lanciare sul mercato una workstation RISC a circa metà prezzo di quelle finora commercializzate.

La carta vincente della Workstation c8000 è l'uso del nuovo processore PA-8800 ad una frequenza di 900Mhz o 1Ghz. La CPU è formata da un core a due chip, che permette al sistema a due vie di fare il lavoro di una workstation a 4 vie, almeno stando alle dichiarazioni di Rachel McClary, worldwide product marketing manager per le workstation di HP. Il CHIP può eseguire inoltre applicazioni realizzate per HP-UX 10.20, 11 e 11i, che è lo Unix della compagnia, ed è compatibile a livello binario col chip della serie 8700+.

In aggiunta a tutto ciò, la workstation, il cui costo parte da 9312 dollari, include anche il chipset zx1 di HP, che offre bassa latenza e trasferimento dati ad alta velocità. Il chipset inoltre è lo stesso usato nei sistemi Itanium prodotti dalla stessa società che dimostra la volontà a lungo termine di HP di migrare ai processori Intel.

La workstation c8000 offre anche il supporto per l'AGP 8x e monta schede grafiche ATI, riuscendo così a quadruplicare le performance della precedente workstation c8750.
La c8000 in definitiva permette agli utenti, come gli ingegneri o i progettisti per esempio, di velocizzare il ciclo di vita delle loro produzioni abbassando contemporaneamente il costo dello sviluppo.

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