Sonda Cassini raggiunge Saturno e invia prime foto

La sonda Cassini della Nasa ha attraversato gli anelli di Saturno entrando in orbita per condurre lo studio più completo mai fatto finora sul sesto pianeta del sistema solare.

Gli scienziati del progetto, di 17 paesi diversi, hanno salutato l'evento battendo le mani fragorosamente quando Cassini, poco dopo le 4.00 di stamane, ha segnalato di aver concluso una delicata manovra durata 96 minuti che ha permesso alla sonda, delle dimensioni di un autocarro, di destreggiarsi tra gli anelli di Saturno entrando in orbita.

"Benvenuti sul sesto pianeta dal sole", ha detto Todd Barber, membro del team che ha condotto la missione Cassini, di fronte a una stanza affollata di scienziati al Laboratorio di Propulsione a getto della Nasa, a Pasadena, in California.

Alcune ore dopo, la sonda ha inviato le sue prime immagini sulla Terra.

Le foto, scattate da un lato non illuminato degli anelli, sono piene di "rumori" elettronici e solo in bianco e nero, ma sono abbastanza nitide da mostrare sottili strutture circolari e superfici più nette di quanto prevedibile, considerato che le particelle degli anelli collidono l'una contro l'altra.

"Gli scienziati degli anelli amano le superfici nette. Sono molto misteriose -- devono essere nette per qualche meccanismo", ha detto Carolyn Porco, che guida il team di scienziati di Cassini.

Le immagini mostrano anche "onde di densità", interruzioni nelle particelle degli anelli causate dall'energia che le attraversa, simili alle immagini di addensamenti e assottigliamenti che si vedono negli ingorghi di traffico.

Cassini, che ha viaggiato per sette anni per raggiungere Saturno, trascorrerà almeno i prossimi 4 anni studiando il pianeta, i suoi anelli e alcune delle sue 31 lune conosciute. Molto di questo tempo sarà dedicato a Titano, una delle lune più grandi e affascinanti, con un'atmosfera e composizione che somiglia a una Terra primordiale.

News tratta da Mytech.it