Agenda digitale italiana, primo sì ma per l'agenzia rinvio a settembre
Ok in commissione alla Camera ma slitta la nomina della personalità che avrà il compito di implementarla. La scelta in mano ai cacciatori di teste. Intanto di delineano i provvedimenti: misure per le start up innovative, abbassamento dell'Iva sui prodotti editoriali digitali, rottmazione dei pc e semplificazione della macchina amministrativa spianano la strada al decreto Digitalia che si aspetta da mesi.
Ma l'agenda digitale si farà o non si farà? Certo che si farà, e con un sostegno parlamentare con pochi precedenti. Oggi la Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera ha infatti ha approvato il testo di legge relativo: 120 milioni per le start-up innovative, sviluppo delle infrastrutture, rottamazione dei Pc per le famiglie svantaggiate e digitalizzazione accellerata della Pubblica Amministrazione. Il testo unificato delle proposte di legge Gentiloni-Rao (PD-UDC) e Palmieri (PDL) contenente le "Disposizioni per lo sviluppo dei servizi elettronici e digitali" offre un importante canovaccio all'azione di governo e di fatto andrà a costituire l'ossatura del decreto più volte rinviato noto con il nome Digitalia.
Il Fondo per l'Italia, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso la partecipazione al Fondo mobiliare chiuso, con una dotazione di 120 milioni di euro per i prossimi tre anni previsto dal testo approvato non è l'unica notizia...
Continua a leggere questa notizia su repubblica.it.
- [12/12/12] L'Agenda digitale rischia
- [05/10/12] Quello che manca all'Agenda Digitale italiana
- [01/09/12] Agenda digitale, slitta Consiglio dei Ministri e si allungano i tempi
- [30/07/12] Agenda digitale, proposta approvata
- [29/07/12] Agenda digitale, ecco il Testo completo del Ddl