Brunetta: via alla PEC. Non hai il computer? Te lo diamo noi
Il Ministro parla di e-mail certificata.
Partirà tra qualche settimana l'uso della e-mail ceritificata, la così detta P.E.C., nella Pubblica Amministrazione.
Il Ministro Brunetta spiega come verrà utilizzato il nuovo servizio: la P.E.C. "varrà come una raccomandata e al quale i cittadini avranno il diritto di rispondere nella stessa maniera". E chi non ha il computer? Il Ministro assicura "glielo daremo noi". E chi non lo sa usare? "Glielo insegneremo."
Il Ministro sembra quindi avere la risposta per tutto! Staremo a vedere.
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28 commenti a "Brunetta: via alla PEC. Non hai il computer? Te lo diamo noi":
Il Pc se lo può anche tenere... ci facesse il regalo di sparire!!!E ovviamente non da solo...
io direi che di Brunetta ce ne vorrebbero altri 200 in modo che si riuscisse a fare piazza pulita di schiene dritte, e di parassiti che portano via soldi allo stato indebitamente...purtroppo come al solito ci sono quelli che disapprovano queste innovazioni , ma certe forme di progresso sono inarrestabili, e lo spazio per i furbastri si riduce sempre di più
ERA ORA COMUNQUE PER RITIRARE DELLE ANALISI OGGI DEVO PERDERE MEZZA GIORNATA DI LAVORO TRAFFICO E QUINDI PIU INQUINAMENTOìììì
in mezzo a quella banda, é uno dei pochi, che cerca di fare solo il suo dovere.!
daccordo su tutto, ma voglio vedere come insegnerà ad usare il computer a mia
nonna, io ci ho provato con il digitale terrestre ed ho rinunciato .......
voglio proprio vedere come faremo con tutta la popolazione anziana che abbiamo
in italia.
l'idea è buona, ma bisogna anche aprire gli occhi ed ammettere che per una gran
parte dei cittadini non è raggiungibile.
Marco
Sono pienamente d'accordo con marco, senza poi aggiungere il fatto che non tutti
hanno una connessione internet e in alcune zone d'italia esiste ancora il
digital divide (non arriva l'adsl!!!!!!!!!!).
Risolverà definitivamente anche questo problema?
Mi viene da ridere.
a Brunè.... comprate er monopoli...
Sono dacordo con Thomas e con tutti quelli che vogliono fare un pò di pulizia in questo paese di mandare a casa tutti i parassiti che vivono nelle spalle altrui; poi per imparare le cose come PC o DIGITALE si fa pian pianino come tutte le cose.
Ma Brunetta vive nel mondo delle Idee(quello di Platone)? La sanità va a rotoli
perchè non ci sono soldi e i pochi che ci sono vengono sprecati daipolitici
amici di Brunetta e dalla pletora dei dirigenti,non parliamo della scuola che
ogni anno taglia,il comandante che comanda il nostro contingente in Afganistan
dice che il nostro esercito è alla frutta perchè anche lì si taglia...
Brunetta sa fare solo un mestiere:il pagliaccio
siamo alla frutta!!!
Credo che ogni persona potrà scegliere se farsi inviare la posta certificata o continuare con i cartacei.
Attenzione a non mischiare i giudizi,
l'idea non è male...sul fornire il pc...beh, classica sparata alla
Brunetta...(chi rifiuta un pc gratis???)
Ovvio che debba rimanere la doppia scelta, non si può costringere una persona di
più di 60 anni a imparare a usare internet per dati personali così importanti.
Dal canto mio, farebbe proprio comodo.
Su simpatia e merito del ministro, sorvolo...
la pec è un'ottima cosa...(brunetta no ovviamente) sarà necessario che tutti la
usino però ad esempio gli avvocati non rispondono, perchè non considerano così
impegnativo, neanche ad un fax, nonostante ci siano sentenze che sostengono la
validità legale del fax come di una raccomandata; ...il telegramma e la
raccomandata rimangono ancora i documenti inoppugnabili dal punto di vista
legale;
poi da notare che se la comunicazione avviene fra due pec allora c'è validità
legale
se invece avviene fra una pec e una casella email non pec la validità si va a
fare friggere
l'idea non è del tutto bislacca e l'attuazione che lascia molto perplessi. Temo si tratti dell'ennesima "pietra nello stagno"!!!...
Ottima idea, la estenderei anche per altro. Esempio, un modo per approvare o
disapprovare leggi o proposte fatte dai politici che tutti i giorni fanno
proposte di leggi che, a loro dire, desiderate dalla maggioranza della
popolazione... ma quando mai!!!! Come ad esempio la privacy per i politici
indagati ( i politici dovrebbero essere trasparenti, e se non gli va bene non
sono mica obbligati). Chi ha dato la possibilità a chi è indagato di non
rispondere... ma che vuol dire? che ha paura di dire la verità?
Oppure l'ufficio che ti chiede qualche documento, che il cittadino, per avere
deve fare venti giri e diventare matto. Con tutte le tecnologie esistenti in
Italia un ufficio non comunica con un altro se non tramite giri e file. Leggi
che tutelano chi non ha voglia di lavorare e ha un posto fisso, e chi non ce
l'ha deve fare i salti mortali per portare la classica pagnotta a casa. In
questa mia, un po' confusa voglio solo dire che le tecnologie tolgono la terra
da sotto i piedi di imbroglioni e scansafatiche. Ben vengano le telecamere
dappertutto usate anche per mandare a casa chi fa finta di lavorare specie in
cariche pubbliche. Un saluto a tutti.
Ottima idea. Chi non vuole perdere tempo per fare la fila e sa usare un pc risparmia tempo, gli altri continuano ad affidarsi al cartaceo.
Sono d'accordo, buona idea, ma oltre ai pc gratis, dacci anche l'adsl gratis, e lasciamo perdere una volta per tutte la propaganda di bugie di questo governo.
Il solito populismo da quattro soldi: ti offrono i mezzi più moderni per
effettuare pagamenti di sanzioni e tasse,ma poi se vai ad un ufficio della
pubblica amministrazione per richiedere un atto qualsiasi devi presentare una
marea di certificazioni attestanti fatti e notizie di cui gli stessi uffici
dovrebbero giàessere a conoscenza! Molto comodo avere dei mezzi più efficienti
per tartassare i cittadini dando, nello stesso tempo, l'illusione di fare
qualcosa di efficiente!
Si comincia fareriformadella pubblica amministrazione badando ai contenuti
piuttosto che all'apparenza; si finisca con il clientelismo e i favoritismi, a
partire dall'alto! si dotino gli ufficidi un'organizzazione interna efficiente,e
si forniscanoobiettivi concreti.
In un tale contesto sarebbero pochi i fannulloni che riuscirebbero a rimanere
tali!
Teoricamento sono con Brunetta, praticamente il caro Brunetta fa solo saparate
per elevare la sua immagine. In realtà ha finito di crescere, lo vedo piccolo
nel caos della politica.
Mi incavolo con te Brunetta mio perchè il Pec va bene ma prima crea le
infrastrutture di base.
Tu parti sempre dalla sparata finale quando non ti accorgi che mancano i
collegamenti ad internet, prima togli le reti telefoniche dalle mani della
Telecom e poi dai a tutti un collegamento ADSL a prezzo politico e poi fai il
Pec.
L'Italia puo essere competitiva solo se miglioriamo le vie di comunicazione
assieme alle strade, aeroporti aggiungiamo l'internet dove in forma ordinata
seguendo la logica della persona normale (da escludere come normali: pagliacci,
burocrati, consulenti statali, politici, giornalisti-giornalai dirigenti
statali) contiene dentro tutto quello che serve a tutti gli Italiani.
Caro Brunetta sono ancora fermo ed incavolato alla precedente sparata di "rete
amica", in realtà l'hai sparata e praticamente non hai dato corso a nulla di
significativo.
bravo brunetta
questa è una grande innovazione, tanta carta e km in meno....
...ognuno di noi siamo liberi di pensarla alla propria maniera, ma chi contesta
sempre e comunque chi fa qualcosa, va lasciato nel suo essere; importante è
fare, sopratutto qundo il fare ti permette di risparmiare tempo e denaro.
gli anziani ci sono, ma non per questo non si deve pensare di andare avanti.
sarebbe bene che,oltrea regalare il pc a chi non l'ha, portare l'inee veloci su
tutto il territorio, perchè in molti casi non ci si connette perchè le linee ti
fanno passare la voglia!!!!
....e quanti Brunetta ci vorrebbero!!!
punto-Pro: ottimo, se mi passail PC e se mi aggiorna, visto che non riesco
economicamentea rinnovarlo e ad aggiornarlo, meglio ancora se i corsi gratis li
fa davvero approfonditi e se parla anche di sicurezza; ottimo per via dello
snellimento ecc.
punto-Contro: il rapporto individualeda casa (solitario) con un anonimo impegato
mi lascia perplesso... e non per tutti i rapporti con l'istituzione mi fiderei
(esperienza di angherie pregresse mai putute rivendicare per mancanza di
testimoni); perciò spero non sia un "obbligo" il rapporto via internet, e spero
che non venga ostacolato chi vuole anche un rapporto diretto fra persone con
tanto di "personalità giuridica" da parte delle istituzioni. L'obbligatorietà
del rapporto telematico non va avvallata in alcun modo in ogni caso, in quanto
sarebbe pericolosa a mio parere.
Vista la ridda di pubblicazioni sul WEB di Brunetta non avevo notato questa che
vi mando è di estrema importanza la leggiate, contiene dichiarazioni del
Ministro Brunetta
http://www.corrierecomuni
... news&idNotizia=74947#
Se la leggete attentamente il pezzo noterete come Brunetta & C. leggono e
come i commenti corali in maggior parte da noi scritti, specialmodo Guido Andrea
e Marco ma anche altri .
Direi che il caso di fare una breve schematica analisi:
1) Solo il 17 dopo l'apertura delle buste di gara e dopo un rinvio di una
settimana che il Ministro in prima persona prende posizione sul tema del non
solo Poste
2) Alla faccia della tanto decantata trasparenza che è sancita in primo piano
proprio nel sito del Ministero dell'Innovazione, a parte qualche
rivelazione non ufficiale fra l'altro della stessa testata, ancora non si
sa nulla di ufficiale di chi abbia partecipato alla gara (prequalificazione) chi
è escluso nulla di nulla
3) Se le cose sono quelle ufficiose, fra l'altro notate già dal
sottoscritto, quando nel sito Telecom Italia www.191.it ,è comparsa dopo
ben 10 Anni la prima offerta ufficiale di Telecom Italia al pubblico con il
servizio COMUNIC@. Telecom Italia prima con Saritel poi con IT-telecom è
Autorità di certificazione dal 2000, e successivamente gestore di PEC , ( in
tutti questi anni non si è mai sognata di vendere i suoi prodotti né alla sua
clientela ne tanto meno al pubblico). Direi, anzi che è ancora peggio
l'alleanza è formidabile Telecom Italia e Poste Italiane, con tutta la
gamma delle varianti ed offerta di servizi, lo sforzo fatto da Aruba e
Lottomatica nell'ultima settimana non ha nessuna possibilità di successo a
meno che non presentino ed è probabile un offerta molto ridotta rispetto al
raggruppamento Telecom/Poste il cui abuso di posizione dominante sarebbe
evidente anche ad un bambino. Ma qui non si sta parlando solo della gara dei 50
milioni che comunque viene fata fuori per almeno 27 milioni di Italiani da ACI e
INPS ma di tutto il mercato come indica argutamente Brunetta.
A) Gli Italiani di serie A le imprese che debbono pagare comunque la PEC è sono
obbligati a prenderla le imprese di nuova costituzione l'hanno già fatto
B) Gli Italiani di serie B che pur essendo professionisti dovrebbero pagarla
comunque
C) Un prodotto di serie C la CEC PAC che permette d'interagire solo con la
PA
Per concludere bisognerebbe far capire a Brunetta o chi per lui , ma la vedo
dura, in quanto malgrado le lettere dirette a lui stesso ed ai messaggi
subliminali ed inseriti sulla stampa abbiamo ora la prova che li legge ma non
vuole fare un confronto con coloro che cercano di portarlo sulla via della
logica e della tecnica e della legge cioè noi, quanto meno cerchiamo di
chiarirlo a coloro tutti i Cittadini Italiani nelle loro varie forme, Un popolo
di lavoratori.. ecc. .. come diceva .. qualcuno,della situazione abnorme che sta
venendo fuori che può riassumersi come segue:
1) E' inutile che si insiste sul fatto di avere un gestore che abbia una
presenza capillare in Italia per far si che la gente si rechi negli uffici,
quando questo non è previsto da nessuna norma tant'è che gli attuali
Gestori come è ovvio vendono la PEC on-line ivi compreso il nuovo servizio www.191.it di Telecom Italia, malgrado questo "ecco quanto
riportato negli atti dei protocolli d'intesa con ACI e INPS e nella
presentazione dello stesso Ministro ne cito una per tutti " Il Cittadino dovrà
recarsi con un documento d'identità presso uno degli uffici ACI, dove la
PEC sarà fornita in tempo reale (magari compilando un modulo alla faccia
dell'eliminazione della carta n.d.r.) dopo il riconoscimento "de visu"
imposto dalla legge. Questo è invece Fuorlilegge ! con costi allucinanti per il
Cittadino e per il gestore è così difficile capirlo ??!! l'intero documento
è in : Conferenza Stampa Brunetta e firma Protocollo ACI e INPS.
Ma questa è tristemente la risposta del Ministro "Abbiamo cercato di garantire
una reale capillarità del servizio in risposta ai requisiti previsti dal Dpcm
- rimarca il Ministero -. Non ci possiamo permettere di lanciare un progetto
paese come la Pec senza che effettivamente tutti i cittadini possano comodamente
accedervi".
Un servizio On-line economico senza fila agli sportelli !!!??? Non c'è
scritto da nessuna parte neanche nel DPCM da lui stesso redatto è richiamato.
2) Nessuna dico nessuna delle grandi Autorità di certificazioni Mondiali, che
operano solo on-line, dove fra l'altro ho lavorato fin dalla loro
costituzione Verisign, Entrust ecc. si sono mai sognate non di fare questo ma di
solo immaginarlo è nessun governo in tutto il mondo l'ha mai chiesto
3) L'invio delle ricevute attraverso posta elettronica normale od
addirittura attraverso SMS previste dal bando di gara che è assurto a norma di
legge ha validità legale nella pur assurda PEC made in Italy.( Il bando)
4) questione relativa alle funzionalità della Pec. Il disciplinare regola una
Cec-Pac (Comunicazione elettronica certificata tra PA e cittadino) utilizzabile
solo nelle comunicazioni tra pubbliche amministrazioni e utenti. "Anche in
questo caso ? concludono dal Ministero ? abbiamo dato una risposta a quanto
richiesto dal Dpcm che ha normato esclusivamente una casella certificata per
permettere agli utenti di dialogare agevolmente con la PA. Non potevamo regalare
(la Pec sarà gratuita ndr) uno strumento utilizzabile in ogni settore. Saremmo
entrati a gamba tesa nel mercato privato degli operatori Pec. Quale operatore
sarebbe stato in grado di competere con una Pec pubblica gratuita?". Nessuno,
effettivamente.
EFFETTIVAMENTE NON C'E' scritto da nessuna parte "il regalo" si chiama
PEC così come definita fino ad oggi la CEC-PAC è una nuova "cosa" non stabilita
da nessuna norma.
5) Forse vi è sfuggito ma ne ACI ne INPS sono state mai autorizzate ad
esercitare il servizio di PEC ne tantomeno come Autorità di Certificazione come
si può vedere dal sito del CNIPA http://www.cnipa.gov.it/site/it-IT/Attività/Posta_Elettronica
_Certificata__(PEC)/Elenco_pubblico_dei_gestori/
http://www.cnipa.gov.it/site/it-IT/Attività/Firma_digitale/Ce
rtificatori_accreditati/Elenco_certificatori_di_firma_digitale/
Come concludere , davanti ad un mutamento così basilare dei nostri sistemi di
comunicazione che ci viene imposto dovrebbe esserci una rivolta popolare di
dimensioni uniche, ma forse non si ha voglia di leggere e di informarsi e allora
è bene che ci si vada a sbattere il muso con tutte le conseguenze del caso.
Saluti
il sig.Brunetta per prima cosa deve fare abbassare il prezzo che l'utente paga per l'ADSL l'Italia è il paese che ha le tariffe piu alte, io ho un provider che non è Telecom e neanche tiscali o vodafone cmq il mio gestore paga per me circa 10€ al mese perchè non ho la linea telefonica e l'ex sig.Provera ha vinto una battaglia in italia per chi non ha la linea telefonica (solo dati) devepagare un quota .quindi il sig.Brunetta parla bene ma razzola male in quanto ci fanno pagare anche l'iva sull'ADSL.e in certe zone non ci si puo neanche collegarsi perchè mancano i ripetitori d'antenne vedi certe zone della Sardegna o in trentino.Mi sembra come il digitale terretre hanno fatto i soldi quelli vendono i digitali Vedi il fratello di bersluconi epoi alla fine si vedono le solite schifesse di prima Grazie
Caro Giovanni,Hai perfettamente ragione, il rischio è che pur di mantenere il punto cioè la PEC ci regali l'adsl ed il computer a tutti il problema è che qualsiasi regalo arrivi dal governo regalo non è perchè viene fatto con i nostri soldi e senza chiederci nenchè il consenso.
POVERA ITALIA. Brunetta, Brunetta. Ma che sia il suo vero nome.... L'Italia dei
nomi e tutta lì. Nelle persone come te che sul nome di altri percepisce uno
stipendio che non produce e da' la colpa dell'inefficienza SEMPRE agl'altri.
Troppo facile. Ma con la televisione i tuoi telelettori li avrai sempre.
E continuerai a dar colpa dell'inefficienza agl'altri. L'importante e che tu sia
sempre efficiente, sempre lì al tuo posto di comando. Sempre con le idee chiare
su tutto e su tutti. E la televisione teleconvinceràche l'Italia aveva proprio
bisogno di te, solo di te, in eterno. Amen.
Ma io sono un lavativo, magari anche mammone, in procinto di essere cassa
integratoche non ti crede, ma guarda un pò.
Per vs. info: sono laureato in 6 anni ininformatica al politecnico di Torino con
un successivo master in Canada. Ho oltre 40-anni e quindi sono fuori dal mercato
del lavoro (ma quale mercato?), in attesa del PC del ministro con corso statale
per usarlo al meglio e la mail per ricevere laraccomandata elettronica del
licenziamento.
Ma vaffa.
ma la pec funziona veramentè? E' da quasi un mese che mi devono attivare la pec ma alla data odierna, nulla da fare.
Io ho richiesto l'attivazione sul sito web il 26 aprile, dopodichè ho atteso qualche giorno, sono andata in posta (una di quelle elencate nel sito), e appena arrivata a casa avevo l'attivazione completata sul computer.Sei andato in posta ad attivarla?