Le conseguenze di essere Julian Assange
È da molto tempo che la vita di Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, è difficile, ma è da quest'estate, quando ha pubblicato i documenti sulla guerra in Iraq, che la cosa ha preso una piega per il peggio.
Ad Agosto fu accusato di stupro e molestie sessuali da due diverse donne. Le accuse furono in seguito ritirate, ma il nuovo rilascio di oltre 250.000 comunicazioni tra le ambasciate americane sembra aver coinciso con la riapertura dell'accusa. Tanto che anche l'Interpol ha messo Julian sulla sua Red List.
Il sito di Wikileaks, di recente ospitato sui server di Amazon, è stato rimosso da Amazon sotto pressione della politica americana.
Questi avvenimenit si aggiungono all'indagine per spionaggio negli Stati Uniti e al mandato d'arresto nel suo paese d'origine: l'Australia. Mentre voci dicono che Julian si stia nascondendo in Inghilterra, le autorità di vari paesi dicono di essere a conoscenza di dove si nasconde esattamente.
Nel frattempo non ci sono comunicazioni ufficiali dal suo account su Twitter @wilkileaks.
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4 commenti a "Le conseguenze di essere Julian Assange":
Mandato di cattura perché disturba i loschi traffici internazionali!VIVA ASSANGE. Un respiro di libertà mentre il IV Reich, guidato dagli USA sta tentando di mettere in atto il controllo globale del mondo. Quando nel sito Wikileaks si parlerà del ladrocinio del sistema finanziario internazionale, spero che l'intera umanità dica basta all'imbroglio delle banche e al loro diritto mafioso, appoggiato da tutti i governanti all'insaputa dei popoli, di stampare soldi ad usura. Appoggiamo Assange su internet e proponiamolo come Vero Premio Nobel per la pace e la libertà dell'umanità ridotta a cavallo da tiro da dieci stampatori di denaro falso (euri e dollari). Per quanto riguarda il governo italiano, schiavo dell'imperialismo ameriKano, non c'era bisogno delle rivelazioni di Wikileaks, sapevamo tutto su un premier, premio nobel per la menzogna, Berlusklaun, l'unico, insuperato, in grado di pronunciare 78 bugie in 15 minuti. LUNGA VITA AD ASSANGE!!! www.wikileaks.ch
Julian Assange un ex Hacker magari ora usato come esca per i dissidenti e
hackers mondiali.
Tutti i paesi sanno dove si nasconde, ma non fanno nulla...forse perché sanno
anche che, come un capo mafia, serve a qualcuno per vari motivi?, bah! come dice
un vecchio saggio meglio farsi i fatti propri!.
Ogni giornalista degno di questo dome ha il DOVERE di difendere Julian Assange, paladino della libera informazione.
Liberate Assange! W Internet!