Google: i governi più impiccioni

Google ha pubblicato il sesto Transparency Report, mostrando quello che crede essere un chiaro trend in tutto il mondo: le richieste dei governi riguardanti i dati degli utenti stanno aumentando.

"Come potete vedere dal grafico qui sotto, le richieste dei governi sono costantemente aumentate da quando abbiamo pubblicato il primo Transparency Report," scrive Dorothy Chou, analista senior presso Google. "Nella prima metà del 2012 ci sono state 20.938 richieste da parte dei governi di tutto il mondo. Queste richieste erano per informazioni riguardanti 34.614 account."

Richieste di informazioni sugli utenti

Le richieste da parte dei governi per la rimozione di contenuti è aumentata drammaticamente negli ultimi sei mesi. "Durante la prima metà del 2012 ci sono state ben 1.791 richieste da parte di esponenti del governo di tutto il mondo per la rimozione di 17.764 contenuti," ha scritto Chou.

Richieste di rimozione di contenuti

L'ultima edizione del Transparency Report copre il periodo da Gennaio a Giugno del 2012. Le novità di quest'edizione sono i grafici che mostrano i trend e una lista di domande frequenti che sono state tradotte in 40 lingue. Google ha anche aggiunto alcune nuove domande alla lista per spiegare come si comportano in caso di richieste falsificate.

"Di tanto in tanto, riceviamo ingiunzioni di tribunale falsificate," è scritto nella FAQ. "Procediamo comunque a esaminare la legittimità dei documenti che riceviamo e se stabiliamo che un'ingiunzione del tribunale è falsa, non le daremo seguito."

Buona la trasparenza sulle azioni dei governi, forse meno bene per quanto riguarda le tasse.

Sulla scia di Google, anche altre aziende, come Twitter e Dropbox hanno cominciato a pubblicare una loro versione del Transparency Report.