Privacy e ipoteche: legittimo l'utilizzo di dati di pubblico

Secondo quanto prevede l'art. 24, comma 1 del Codice di tutela della privacy, l'utilizzo di dati riguardanti la solvibilità dei clienti da parte di società che svolgono questo tipo di indagini è consentito nei casi in cui informazioni siano state ricavate da fonti di pubblico dominio, come le Camere di Commercio e i registri immobiliari.

Le società che raccolgono informazioni sulla solvibilità dei consumatori possono liberamente utilizzare i dati sulla proprietà immobiliare.

Lo ha ribadito il Garante per la privacy al quale si era rivolto un cittadino per richiedere la cancellazione di alcuni dati in possesso di una società che raccoglie informazioni commerciali relativi a un´ipoteca precedentemente iscritta a suo carico e nel frattempo cancellata.

La società aveva rifiutato di eliminare tali dati dal proprio archivio affermando che le informazioni relative all´interessato erano state estratte da pubblici registri, fra cui quelli delle camere di commercio industria, artigianato ed agricoltura e delle conservatorie dei registri immobiliari e di poter quindi legittimamente trattarli. Aveva comunque sottolineato di essere in possesso di informazioni esatte, aggiornate, pertinenti, complete e non eccedenti riguardanti l´interessato.

Il Garante, nel ritenere infondata la richiesta di cancellazione dei dati, ha spiegato che i dati personali in questione sono pubblici, accessibili a chiunque e possono essere trattati anche senza il consenso degli interessati, secondo il disposto dell´art. 24, comma 1, lett. c) del Codice. La loro estrazione e la loro comunicazione a terzi da parte di società che raccolgono e trattano informazioni commerciali sono dunque legittime.

Rimane comunque fermo - ha ricordato l´Autorità - che specifiche garanzie saranno prossimamente indicate nel codice di deontologia per il trattamento dei dati provenienti da archivi e registri pubblici ed in quello relativo alle informazioni commerciali (codici di cui la normativa sulla protezione dei dati personali prevede l´adozione), anche per quanto riguarda la pertinenza e la completezza ed i tempi di conservazione delle informazioni contenute in tali registri.

Fonte: Garante Privacy
News tratta da Netmanager.it