Lexmark tradita dalle cartucce
Il più importante produttore di stampanti deve digerire il fatto che secondo i magistrati americani non si può impedire ad un altro produttore di offrire cartucce e componenti sostitutivi non originali.
C'è aria di disfatta nei corridoi del maggiore tra i produttori di stampanti, Lexmark, azienda che ha in tutti i modi cercato di mantenere il controllo sul business delle cartucce di ricambio. Ma la sua azione giudiziaria si è scontrata con una nuova sentenza che boccia il suo tentativo di tenere il polso del mercato dei ricambi per le proprie stampanti.
n pratica, la Corte d'Appello ha stabilito che non è ammissibile una restrizione sulle produzioni della SCC, azienda che Lexmark ha denunciato nel 2002 perché produce componenti che consentono agli utenti di stampanti Lexmark e altre marche di utilizzare toner e cartucce non originali, con notevoli risparmi sugli acquisti. Sebbene molti siano i produttori di stampanti che contrastano in ogni modo il business dei ricambi non originali, Lexmark per la sua singolare posizione di mercato è senz'altro uno dei produttori più esposti alle mancate entrate che ne possono derivare.....
...continua la news tratta da Punto-Informatico.it
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