La prossima tassa? Chiediamola a Google
La migliore tassa è quella che non distorce le decisioni di acquisto delle persone, ma il peggio accade quando con le tasse si ostacola il diritto all’informazione. Grazie a Guido Scorza sappiamo che in Germania c’è una proposta di legge chiamata in rete “Google Tax” per contrastare la diffusione online delle notizie.
Mentre un bene fisico più si usa e più si consuma e deteriora, per l’informazione è il contrario, cioè se la utilizziamo aumenta con il tempo, come per esempio il valore che diamo a un brand o la reputazione su una persona. La questione ruota tutta intorno alla proprietà dell’informazione, essa è un bene pubblico o privato?
I beni in economia sono privati o pubblici. I beni privati, come una mela, solitamente sono rivali, nel senso che se la possiede qualcuno, l’altro non ne avrà il possesso. I beni pubblici invece sono usati da più di una persona alla volta (non rivali) e limitarne l’accesso (escludibilità) spesso non è possibile (come si evidenzia dal classico esempio del faro o della difesa militare)...
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