Il Regno Unito si "arma" contro il cyber terrorismo
Prevista la creazione di una "cyber reserve" dal ministero della difesa. In Italia l'argomento è poco popolare.
La minaccia di attacchi informatici su obiettivi civili e militari sta diventando una priorità per i governi di tutto il mondo. L'ultima conferma arriva dal Regno Unito, dove il Ministero della Difesa ha annunciato la creazione di una "cyber reserve", che possa attingere dalle migliori competenze sulla sicurezza informatica del Paese.
Il cybercrimine, d'altra parte, è ormai in grado di infliggere gravi danni finanziari alle economie nazionali. Secondo quanto dichiarato dal ministro dell'ufficio di gabinetto Francis Maude, il 93% delle grandi imprese e il 76% delle piccole imprese britanniche ha segnalato almeno una violazione informatica sulla propria rete. E il valore complessivo delle attività connesse a Internet nel Regno Unito ammonta a circa 82 miliardi di sterline all'anno, pari a più di 100 miliardi di euro...
Continua a leggere questa notizia su lastampa.it.
- [13/01/10] Occhio alle reti Botnet!
- [24/10/09] Proteggersi dai malviventi? Meglio usare una penna o un CD
- [07/02/08] Normativa cinese
- [24/10/07] Online l'osservatorio per la sicurezza
- [09/08/07] I download “drive-by” si riconfermano l’arma prediletta dai criminali infor