Spore fluisce già nei torrent. Craccato
Le creature bizzarre di Spore, il nuovo videogame di Will Wright, hanno cominciato a popolare la rete BitTorrent con i download del gioco. Un download che, come spesso accade in questi casi, non è legittimato dai detentori del copyright, nella fattispecie la software house Maxis e il publisher Electronic Arts.
Definito il primo "massively single-player online game", Spore è il lascito del designer che ha creato SimCity e i suoi tanti emuli e The Sims, che si è infine convertito ai "god game" lasciando da parte le piccole faccende quotidiane di agglomerati cittadini e teenager alla moda per lavorare su una prospettiva più universale...
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8 commenti a "Spore fluisce già nei torrent. Craccato":
Lo stavo seguendo da anni, dalle prime anteprime, l'ho preso col preorder e
finalmente è arrivato!
Fantastico, umoristico, divertente, un vero gioco come non ne ho mai visti. Un
gioco, per divertirsi. Pure un po' psicologico. Ho appena cominciato, la mia
razza sta crescendo... Ma fino ad ora 10 e lode, per la menzione speciale
aspetto di andare avanti.
Un lavoro fantastico, un software da non credere, 50 euro spesi bene.
Compratevelo, maledizione, invece di fare i soliti furbetti e rubare appena
possibile.
C'è intelligenza dietro, un mare di lavoro, guardatevi la schiera di persone nei
"credits" che ci ha lavorato.
50 euro non sono tanti, sono un paio di pizze, per un lavoro mostruoso.
Se ci volete giocare, tirate fuori i soldini e pagate chi ha lavorato per ciò
che state usando, c'è anche un piacere e un riconoscimento a spendere.
sono d'accordo con te bucaniere, il buon lavoro va premiato.
non sono un gamer - l'ultimo gioco a cui ho giocato è stato civilization iv e
prima di quello civilization iii -, ma compro sempre i giochi che mi piacciono.
l'idea di dover sempre essere attento alle patch e agli aggiornamenti e dover
sempre aspettare che questi vengano craccati non mi piace proprio.
inoltre i giochi non sono come la musica, dove le label si impegnano a produrre
una o due buone canzoni per poi riempire il resto dell'album con scarti.
Neanche io sono un gamer, gli unici giochi che ho fatto si contano sulle dita di
una mano: Syberia 1, alcuni della serie Myst (sul pc di mio padre), Guild Wars e
ora questo.
Sarà forse perché non sono un "consumatore", proprio perché gioco solo a ciò che
mi piace che penso in un certo modo, che ancora mi entusiasmo e apprezzo
l'intelligenza, il lavoro, e anche il coraggio (nel caso di Spore) a creare un
gioco.
Rimango affascinato da come tutto possa funzionare, da come Guild Wars possa far
giocare via internet milioni di persone contemporaneamente, dall'immensità e
dalla complessità del lavoro dietro quelle figurine che si muovono su uno
schermo.
Anche dall'inutilità, se vogliamo...
Figurati che appena uscito Spore, il 5, non ci si riusciva a connettere ai
server per fare la registrazione. Pensato subito a un sovraccarico dei server,
piccola googlata e infatti era così.
Dovevi leggere i commenti nei forum...
Io mi sbellicavo e mi divertivo come un cretino davanti al monitor a vedere cosa
si poteva fare, potevo disegnare e muovere un coso facendo fatica zero, ridendo
per la fantasia e l'entusiasmo dei creatori del gioco. Ho passato una mezz'ora
di vero spasso, di vero gioco.
Nei forum tutti incazzati, invece: ho pagato, ladri, sempre i soliti, ridatemi i
soldi, cose così....
24 ore ed era tutto nella normalità, e questi veri "consumatori" potranno
macinare il loro giochino, digerirlo, sputarlo, e commentare superficialmente il
tutto...
Poi lo rubano pure, ma che tristezza!
Perle ai porci, davvero....
Vero che è giusto riconoscere merito a chi se lo merita ma non immaginiamoci che
i mancati introiti dovuti alle copie pirata vadano a ricadere sui poveri
programmatori o grafici che hanno creato il gioco... sarebbe da illusi.
Se la Electronics Arts vende di più o di meno corrisponde sempre lo stesso ai
suoi "impiegati"... Per lo stesso motivo è erroneo immaginare che un domani se
la Microsoft azzerasse totalmente la diffusione pirata dei suoi prodotti questi
inizierebbero a costare di meno o i lavoratori di casa Redmond avrebbero tutti
un aumento in busta paga...
Via via potete applicare lo stesso discorso anche al cinema e a molti altri
campi.
i giochi piratati non sono una novità come un pò tutto il resto e il p2p e la conferma purtroppo della violazione al copyright e pur essendo un utilizzatore dei vari torrent ed emule non posso nascondere la realtà anche se non mi piace.. Ma in ogni caso posso dire una nota a favore acquistando un gioco originale si ha pieno diritto ai contenuti e alla partecipazione online , in più se un titolo vale veramente la pena e si e sicuri dell'acquisto magari avendo provato qualche demo si hanno tutte le piene funzionalità e supporti. Qualche mese fa provai un certo Armed Assault prestato da un amico, senza entrare in ulteriori dettagli posso solo dirvi che qualche giorno dopo sono andato a comprarlo perché sapevo che le potenzialità del prodotto e avendolo originale potevo scaricare tutte le patch e i mod(più di un giga) e rendere il gioco ancora più bello, con una copia illegale non avrei avuto accesso alle patch e a molti dei mod più belli. Comunque sono anche dell'idea che molti giochi per pc dovrebbero essere opensource visto le tante schifezze di videogiochi che han tirato fuori e poi essendo anche potenzialmente più usate le console potrebbero almeno abbassare i prezzi e sarebbe un ottimo modo per aumentare la diffusione e combattere la pirateria.
anikanakka, i vantaggi che elenchi non è detto che per molti "valgano" la spesa
del gioco originale.
I produttori ci provano a mettere extra o benefit per dis-incentivare la
pirateria, ma molti credono che non siano grosse rinunce rispetto a tenersi in
tasca i 50 Euro.
Ma gari sespendessero di meno per losviluppo delle mod/mappe
supplementari/espansioni gretuite/contenuti e partecipazioni online e
abbassassero il perzzo del prodotto molto più persone le comprerebbero.
Ma forse tutti quegli "extra" messi insieme non sono poi una gran spesa per la
software house e di conseguenza nemmeno giustificano un prezzo tanto alto del
disco originale.
Non si capisce per quale incredibile logica di mercato dal 1992 quando comprai
Mortal Kombat a oggi, 16 anni dopo, un gioco appena uscito costa sempre 100.000
lire/50 euro.
Nonostante i videogiocatori siano aumentati. Nonostante il numero di
programmatori sia aumentato. Nonostante i supporti costino molto meno.
Nonostante tanti componenti del PC siano calati di prezzo. Il mio primo computer
comprato nel 2000 lo pagai quasi 4000.000 di lire ed era di fascia medio/bassa.
Vai a vedere oggi con 200 Euro che pc ti compri.
L'unica eccezione sono i videogames che costano sempre lo stesso...
PS: volevo scrivere 2000 euro, non 200
quanto è vero, sempre troppo! non è proponibile far pagare dai 50 agli 80 (!) a gioco! la stragrande maggioranza degli acquirenti poi non lavora nemmeno...