The Pirate Bay, eterno ritorno nel Regno Unito
Spuntano come funghi nuovi indirizzi IP per permettere agli utenti britannici l'accesso alla Baia del file sharing. E' ormai una corsa tra la crew e i grandi provider d'Albione
Roma - È ormai un gioco molto simile al classico whack-a-mole, quello del martello che deve colpire le talpe che escono dai buchi. Le tecnologie di filtraggio predisposte dai provider britannici contro l'inesauribile fioritura di nuovi indirizzi IP per l'accesso alla Baia dei pirati.
194.71.107.82 e 194.71.107.81 sono solo gli ultimi in ordine cronologico, recentemente lanciati dalla crew di The Pirate Bay per permettere agli utenti d'Albione di navigare in totale tranquillità fra i marosi della condivisione online. I due nuovi domini saranno presto inclusi nella speciale blocklist stilata da British Telecom su ordine del giudice londinese...
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Un commento a "The Pirate Bay, eterno ritorno nel Regno Unito":
mentre tpb è bloccato in italia, anche da qui lo si può raggiungere tramite i due ip qui sopra. segnalo inoltre un altro ip: 194.71.107.80