UE, l'anti-tracciamento annacquato
Il vice-presidente della Commissione Europea Neelie Kroes non è affatto soddisfatta dell'attuale livello d'adozione dei meccanismi Do Not Track. Negli Stati Uniti, l'advertising ce l'ha con Microsoft.
Tra la tutela della privacy online e le attività di business digitale, gli utenti del Vecchio Continente dovrebbero nutrire un rapporto di estrema fiducia. "Abbiamo bisogno di una cultura aziendale che rispetti i consumatori e il loro fondamentale diritto alla privacy", dichiara il vice-presidente della Commissione Europea Neelie Kroes, in un recente incontro tenutosi a Bruxelles.
Un'occasione per ricordare le nuove regole introdotte dalla direttiva comunitaria per la privacy in Rete: tutti i fornitori di servizi dovranno gestire in maniera trasparente i cookie rastrellati dalle navigazioni online, obbligati al consenso informato prima dell'archiviazione delle informazioni personali ai fini del tracciamento o delle naturali esigenze dell'advertising...
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