La via del cloud per la rivoluzione digitale nella PA
Hardware disomogeneo. Software obsoleti. Il cloud potrebbe tagliare il nodo gordiano del caos IT nella pubblica amministrazione. Il risparmio- per 5,6 miliardi di euro- è solo uno dei vantaggi. L'analisi, di tre esperti di School of Management-Politecnico di Milano.
Nei prossimi anni l'Unione Europea punterà moltissimo sull'economia digitale mettendo al centro della propria Agenda Digitale la diffusione del Cloud Computing attraverso 6 punti fondamentali che sono: l'armonizzazione dell'Offerta Cloud, lo sviluppo di Partnership tra Pubblico e Privato, la definizione di linee quida per i contratti, lo stimolo di azioni di joint procurement, la valorizzazione delle best practice e la promozione dell'interoperabilità e la portabilità dei servizi.
L'UE stima di poter raggiungere entro il 2020 2,5 milioni di nuovi posti d lavoro ed un aumento del PIL di 160 Miliardi di Euro, pari a circa l'1% del PIL Europeo. Ma cosa potrebbe voler dire il Cloud per la Pubblica Amministrazione italiana?...
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