WhatsApp a pagamento: la bufala diventa realtà?
Vi é mai capitato di riceve un messaggio da uno dei vostri contatti di WhatsApp che vi invitava a inoltrare il messaggio stesso ad almeno dieci persone, pena l'obbligo di passare ad una versione a pagamento della app? Probabilmente vi sarete accorti da soli che si trattava di una bufala. Le cose però potrebbero presto cambiare. A fianco delle accuse di violazione della privacy da parte delle autorità olandesi e canadesi, il team di WhatsApp si trova anche a dover affrontare un nugolo di utenti infuriati a seguito dell'annuncio di voler rendere a pagamento l'applicazione.
Una precisazione: l'app é già a pagamento per gli utenti iPhone, che per scaricarla devono pagare un contributo una tantum di 99 centesimi. Per gli utenti Android, Windows Phone e Blackberry il download finora é stato gratuito. Il piano di WhatsApp é quello di introdurre un canone annuale di 79 centesimi, pagato il quale si potrebbe continuare a mandare sms e mms in maniera illimitata e gratuita esattamente com'é stato finora. Dopo un anno verrebbe richiesto di nuovo di pagare il contributo.
Cento milioni sarebbero gli utenti di Whatsapp attivi su base giornaliera: se anche solo questi versassero i 79 centesimi richiesti si arriverebbe rapidamente a 100 milioni di dollari d'introiti, una cifra enorme se paragonata al finanziamento iniziale di 8 milioni di dollari ricevuto dall'azienda un paio di anni fa.
Resta da vedere quanti utenti accetteranno di pagare il piccolo obolo e quanti invece migreranno ad altri servizi alternativi di messaggeria. Infatti, pur essendo la cifra irrisoria per il servizio offerto, l'introduzione di un canone annuale ha generato un mare di commenti infuriati. Molti utenti sembrano decisi a migrare su altri servizi come ad esempio Skype o Viber, che in più offrono anche il servizio di chiamata vocale.
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9 commenti a "WhatsApp a pagamento: la bufala diventa realtà?":
L'applicazione per le altre piattaforme (non iphone) è sempre stata a pagamento,
l'installazione gratuita era permessa in quanto trial di un anno; andando nelle
impostazioni - informazioni account - informazioni pagamento si può vedere la
data di scadenza della trial.
Solo che non veniva indicato da nessuna parte questo particolare nemmeno durante
l'installazione, ma sul sito ufficiale c'era scritto, ovviamente non sulla home
page, sarebbero stati troppo onesti, ma nella sezione riguardante la propria
piattaforma e nelle faq.
Adesso che questa indicazione é stata inserita anche in maniera piú esplicita nella descrizione della app molti utenti - soprattutto italiani - non l'hanno presa bene. Resta da vedere se davvero migreranno in massa verso altri servizi o se, dopo essersi lamentati un po', si rassegneranno a pagare.
L'equazione è semplice: whats'up è a pagamento = disinstalla
Io non capisco, costa meno di un caffè in un anno! Per un servizio che è senza pubblicità, funziona benissimo, fa risparmiare molti soldi (ma molti). E tutti a lamentarsi. Ma andate a lavorare!!
io posso dire che il mio fornitore di servizi Wind mi chiede 0,1530 cent di euro per ogni mex inviato con questa applicazione, nonostante abbia internet fino ad 1 giga (poi cala la velocita a 56 kb) e 150 sms compresi nell'abbonamento, ragione per cui ho disinstallato subito questa applicazione che in effetti era gratuita per il primo anno per poi richiedere una cifra bassissima negli anni seguenti.
Con Wind nessun costo, il traffico di whatsapp rientra nel gb di offerta internet. Come telefono ho un iphone. Considerando quanti soldi risparmio mandando messaggini con whatsapp, se mi chiedono un obolo irrisorio all'anno, posso anche darlo, ma ultimamente stanno esagerando: prima il CASINO con gli utenti di iphone 3g che si sono visti staccare il supporto, una vera mazzata anche se avvallata da apple, ora l'ipotesi del pagamento....ma con tutti i programmi alternativi che ci sono, i signori di whatsapp sono sicuri di non perdere un maredi utenti? Si sa, è facile cambiare app, gli utenti di whatsapp non sono mica inchiodati!
Bucaniere, hai perfettamente ragione, ma mi spieghi perché wind mi trattiene soldi sulla messaggistica con watsup? forse sbaglio ad usare il telefono, (lumia800) magari uso il modo sbagliato di navigare (pc anziché telefonino) non lo so, altri conoscenti che usano wind con smartphone Samsung e HTCI non pagano nulla, come me lo spieghi?
gianfer, onestamente non so perché wind faccia questo! Fossi in te lo chiederei direttamente a loro e risolverei il problema. Non fosse risolvibile... cambierei operatore!
a nessuno di mia conoscenza wind fa pagare i messaggi whatsapp (anche io ho wind)..forse hai una tariffa personale in cui paghi il traffico..