L'inarrestabile evoluzione delle tecnologie e la corsa alla periferica più moderna ed aggiornata per soddisfare esigenze professionali o personali, hanno portato a situazioni paradossali: PC dotati di più componenti esterni che interni.

Questa situazione ha comportato una serie di importanti problematiche relative alla gestione dei device drivers. Si tratta di "elementi" piuttosto delicati, i quali, talvolta, possono non solo impedire il corretto funzionamento di una o più periferiche, ma addirittura possono ostacolare il funzionamento del PC.
Più esattamente, un driver consiste di un insieme di codici che servono a consentire al computer di "pilotare" (drive = guidare o pilotare) una device, ossia una periferica (lettore floppy, mouse, tastiera, etc.).

Microsoft ha integrato negli ultimi O.S. diversi strumenti per la risoluzione di questo tipo di problemi, proprio come il Driver Verifier Manager.

Originariamente esso venne concepito per essere utilizzato unicamente dagli sviluppatori di driver e periferiche, affinché potessero verificare la piena compatibilità dei propri prodotti. Successivamente, l'utility in questione è stata dapprima ampliata in occasione dell'uscita di Windows 2000, e quindi ancora migliorata al momento dell'uscita di Windows XP.

Driver Verifier opera testando ciascun driver che viene caricato all’avvio di Windows; quando rileva qualcosa di “anomalo”, esso arresta il sistema, mostrando la classica “finestra blu” (nota come BSOD – Blue Screen Of Death), dove viene dettagliatamente esposto il problema.
ATTENZIONE: il Driver Verifier non risolve direttamente il problema; esso si limita ad individuare e rilevare il/i driver difettosi. Spetta dunque all’utente intervenire manualmente per rimuovere fisicamente il driver o sostituirlo con uno adeguato.

Per configurare il Driver Verifier si usa la GUI Verifier (Start > Esegui, digitare verifier.exe e premere Invio).