Per il progetto Bush alla Nasa non si deve risparmiare
Sull'ambizioso progetto del presidente americano George W. Bush di inviare astronauti americani nello spazio e eventualmente su Marte non si deve economizzare, ha detto ieri un esperto di politica spaziale durante un meeting alla Casa Bianca.
"Sarebbe un grave errore limitare un progetto come questo per ragioni economiche" ha detto Augustine al gruppo. "Comportarsi così sarebbe a mio parere un disastro" ha aggiunto.
Per finanziare il progetto Bush ha proposto un aumento dilazionato in cinque anni di un miliardo di dollari per il budget della Nasa, che ora ammonta a 15 miliardi di dollari. Altri 11 miliardi nel giro di cinque anni saranno immessi nel budget dell'Agenzia spaziale.
La nuova commissione, guidata dall'ex responsabile del Pentagono Edward "Pete" Aldridge, ha a disposizione 120 giorni per redigere un rapporto sul miglior modo di sviluppare il programma spaziale del presidente, che vorrebbe far tornare gli uomini sulla luna entro il 2015.
Bush ha annunciato il progetto presidenziale meno di un anno dopo il disastro dello shuttle Columbia che è esploso nei cieli del Texas il primo febbraio 2003, uccidendo tutti e sette gli astronauti che si trovavano a bordo.
Augustine ha notato alcune similitudini tra la situazione della NASA al momento del suo incarico 14 anni fa e la situazione attuale, sostenendo che alcuni problemi sono gli stessi oggi come 14 anni fa.
www.reuters.it
- [08/12/12] 2020: $1,5 miliardi per un viaggio sulla luna
- [05/12/12] Una nuova missione su Marte entro il 2020
- [02/11/09] I successi di ESA, i problemi di NASA
- [06/12/06] Base permanente sulla Luna per la conquista di Marte
- [22/11/06] Deviamo gli asteroidi! La Nasa alla ricerca della soluzione