35 anni fa nasceva ARPANET ...
Nei primi anni 60, in piena Guerra Fredda, il Pentagono era alla ricerca di una struttura di comunicazione decentrata, ovvero che continuasse a funzionare anche in caso di un eventuale attacco nucleare.
Creò un'agenzia, ARPA, che aveva come scopo la ricerca e l'implementazione di un simile sistema di comunicazione.
Ma non solo ARPA vi era coinvolta: tutta una serie di grandi aziende , università e centri di ricerca dotati di potenti (per l'epoca) elaboratori vi parteciparono attivamente.
Il primo appalto per la costruzione della rete fu concesso a una società chiamata BBN che collegò quattro università diverse: Stanford University, UCLA, UCSB e la University of Utah, usando linee telefoniche ed un apparecchio chiamato IMP (Information Message Processor) che fungeva da intermediario tra le linee telefoniche ed i vari mainframe delle università interessare.
Così il 2 Settembre del 1969 nasceva, presso il laboratorio Network Measurement Center in UCLA, il primo nodo di quella che sarebbe poi diventata Internet: ARPANET.
Da quel 2 settembre del 1969 molteplici cambiamenti e migliorie sono state apportate a quella rete "primordiale" per farla diventare quella che noi oggi conosciamo.
Basti pensare all'introduzione, nel 1973, della Internet Protocol Suite che altro non è che lo standar dei protocolli di comunicazione usati in rete (tra cui TCP ed IP); oppure al primo esperimento "wireless" condotto nel 1978; od ancora all'invenzione del primo strumento grafico di esplorazione (browser): mosaic
L'Internet moderna si compone di migliaia di singole reti, ciascuna che raccoglie a sua volta un numero più o meno grande di host.
La natura dei protocolli usati per la comunicazione è tale da consentire l'interconnessione dei network più eterogenei, ad esempio dalle lan convenzionali (ad esempio in Ethernet) è possibile passare alle wan (magari in MPLS), governate coi metodi trasmissivi più disparati.
Non esiste computer al mondo che non possa dialogare con il tcp/ip e questo comprende i personal computer, i mini computer ed i mainframe.
Anche il mezzo fisico di connessione può essere il più vario: fibra ottica per le grandi distanze, cavo coassiale e doppino telefonico, satellite, onde radio, raggi infrarossi.
Si tratta di un mondo in continua trasformazione ma nel suo insieme lo è sempre disponibile, a qualsiasi ora, in qualsiasi giorno, e la sua esistenza non dipende dall'iniziativa di una singola azienda oppure di un singolo governo.
Per approfondire (in inglese).
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