Aaron Barr di HBGary si dimette
Quando Aaron Barr, l'amministratore delegato della HBGary, annunciò di voler rivelare l'identità di vari alti esponenti di Anonymous, gli hacker del gruppo reagirono in fretta, pubblicando molte sue informazioni personali e prendendo il controllo del suo account su Twitter e del sito aziendale.
Dopodiché Anonymous pubblicò una valanga di email di Aaron e dei suoi colleghi in tipico stile WikiLeaks. Addirittura queste email sono scaricabili e si possono effettuare ricerche online. Dopo tre settimane di attacchi Aaron ha deciso di dimettersi dal suo incarico, ma le cose non finiscono qui.
"Devo prendermi cura della mia famiglia e devo ricostruire la mia reputazione," ha detto Aaron annunciando la sue dimissioni. "Gestire HBGary è stato difficile e farlo mentre mi prendo cura della mia famiglia sarebbe troppo difficile. Considerando che il mo nome è stato associato troppe volte a fatti negativi, spero che la mia dipartita da HBGary la società reisca a distaccarsi un po' da questa pubblicità negativa. Sono sicuro che se la caverà benissimo."
Dalle email recuperate si evince che Aaron e colleghi avessero in mente di lanciare una campagna di disinformazione per conto di una "grande banca americana": banca che tutti pensano essere Bank of America, il prossimo obiettivo di WikiLeaks.
Con quello che è venuto fuori non sarei sorpreso se Anonymous continuasse i suoi attacchi anche se Aaron se n'è andato.
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