Google si adegua al do not track
Google ha dato il suo ok affinché il bottone "do not track" sia presente sui suoi web browser. In questo modo gli utenti potranno restringere a piacimento le informazioni che possono essere tracciate durante la navigazione.
Il motore di ricerca più popolare del mondo si adegua quindi agli altri browser nel supportare l'iniziativa che combatte il tracking degli internauti. L'iniziativa è volta a prevenire che lo storico delle pagine visitate possa essere utilizzato per cucire addosso all'utente dei messaggi pubblicitari mirati.
L'annuncio è arrivato con una dichiarazione "Siamo felici di adeguarci a questo accordo gia ampiamente diffuso e di rispettare il 'do-not-track' in maniera piena e totale e quindi offrire ai nostri utenti una possibilità di scelta" ha scritto Susan Wojcicki, il Senior vice presidente per la pubblicità di Google.
Google ha abbracciato l'iniziativa proprio mentre l'amministrazione Obama svelava i suoi piani di dare più controllo sui propri dati personali agli utenti. Il Congresso degli Stati Uniti ha infatti dichiarato l'intenzione di votare un decreto legge per i diritti degli internauti.
Le indiscrezioni sulle possibili vulnerabilità che sono uscite nello scorso anno hanno scatenato un gran interesse da parte dei legislatori statunitensi che hanno quindi cavalcato l'onda della privacy dei dati su internet e sui device mobili che hanno connessioni sulla rete.
Facebook e Google sono le due più grandi, ma sono solo due delle società legate a Internet che nel prossimo futuro saranno soggette a controlli periodici e a possibili multe nel caso i dati degli utenti venissero usate per ragioni di marketing.
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Un commento a "Google si adegua al do not track":
Attenzione a non confondere la sceurizza della vita umana (i crash test) con quelli di un lettore portatile. Qui si parla di altre cose. Quello che ho descritto e8 un lettore che ha qualche soluzione tecnologica meno sofisticata di quella dell'apple ed ovviamente costa la mete0 ma funziona perfettamente. L'assistenza e8 ovvio che non esiste (come quasi tutto cif2 che si compra via internet) ma se con lo stesso prezzo posso comprarne 2 ed avere qualche cosa in pif9, penso che in molti rischieranno. Se pensi il contrario cmq mi farebbe piacere che esprimessi la tua opinione