Lexmark stampa il necrologio del getto d'inchiostro

Se siete in possesso di una Lexmark a getto d'inchiostro, sappiate che potreste essere tra gli ultimi ad averne acquistata una. Lexmark infatti, sull'onda della crisi globale mondiale, sta valutando l'ipotesi di tagliare ben 1700 posti di lavoro, lasciando quindi a casa circa 13 dipendenti ogni 100 presenti. Come conseguenza di questa scelta, ha dichiarato di voler interrompere la produzione di stampanti a getto d'inchiostro in modo da tagliare i costi di produzione non più sostenibili con il calo delle vendite di questo tipo di stampanti.

L'annuncio è stato dato la scorsa settimana dalla società che produce sia hardware che software. L'intenzione è quella di chiudere in blocco il centro di produzione che ha nelle Filippine entro la fine del 2015. Per tirare su un po di denaro, ha anche annunciato di voler mettere in vendita la propria tecnologia per questo tipo di stampanti. La notizia ha fatto impennare il valore delle azioni che sono balzate da 3,11 dollari dell'apertura fino a raggiungere i 22,12 della chiusura.

Lexmark ha fatto sapere che con questa manovra conta di tagliare i costi per 85 milioni di dollari nel solo 2013, per arrivare a circa 95 milioni annui entro il 2015.

Per i possessori di stampanti a getto d'inchiostro, la Lexmark ha fatto sapere che continuerà comunque a dare supporto.