Il Nokia N-Gage cambia volto

La versione QD conquista il pubblico
Un cellulare che vuol fare la console portatile o una console che si improvvisa cellulare? Questo il dilemma degli utenti del Nokia N-Gage quando uscì. Era grosso, troppo, per essere considerato un mobile phone. Scomodo da usare senza auricolari per via della sciagurata idea di mettere il microfono nel taglio del telefono e ingombrante da portare. Quindi scomodo come telefono, e difficile anche da usare come console, per via della scelta di posizionare lo slot per le memory card, e quindi per i giochi, sotto la batteria, costringendo l'utente a smontare il telefono per cambiare cartuccia. Infine poco competitivo anche il presso che ha di fatto messo il prodotto fuori dal mercato. Tutti difetti che il remake voluto dalla Nokia, con il nuovo modello QD, ha di fatto spazzato via. E si è guadagnato qualche milione di acquirente che ha deciso di passare al telefono-console portatile della casa Finlandese.

Il QD ha una linea aggressiva e molto originale, ancora più bella del suo fratello maggiore. Le dimensioni sono quasi dimezzate e finalmente si può parlare tenendolo come un qualsiasi altro cellulare. Ora è possibile inserire le memory card senza alcuna fatica, da uno sportellino esterno. I tasti sono più comodi da usare e le batterie duranto di più. Insomma, più che un restyle è diventato un remake. Anche perché restano quasi tutte le funzionalità che rendevano l'N-Gage il paradiso dei tecnofili: bluetooth, suonerie personalizzabili, software all'avanguardia in grado di far girare anche degli emulatori, browser XTHML, lettura email, l'Arena launcher che permette di giocare in rete con altri utenti N-Gage. Certo, la riduzione delle dimensioni ha portato anche l'eliminazione di una paio di funzionalità molto apprezzate come il lettore Mp3 e la radio, sacrificate per una durata maggiore delle batterie. Il prezzo, però, è nettamente sceso e ora con meno di 200 euro è possibile portarsi a casa il cellulare della Nokia.

Se quindi il versante telefono è migliorato in ogni suo aspetto, dalla parte dei videogiochi la qualità continua a salire. Partito con titoli non particolarmente brillanti, l'N-Gage si ritrova adesso ad essere sommerso di ottimi prodotti, alcuni dei quali in grado di rivaleggiare con quelli del Gameboy Advance della Nintendo. E' il caso ad esempio di Spiderman 2, bella riduzione della pellicola cinematografica che cattura il fascino dell'arrampicamuri con una grafica molto dettagliata, anche se minimalista in fatto di dimensioni, e una giocabilità perfetta. Ma è il caso anche di prodotti studiati ad hoc come Asheron, uno sparatutto che non ha nulla da invidare a prodotti molto più blasonati, sia per la trama, sia per qualità del gioco. E per chi ama il calcio c'è Fifa 2004, forse anche più divertente delle versioni per le console casalinghe. Anche Rayman debutta sul piccolo Nokia
IL FUTURO
Sgomberate con il QD le nubi che si stavano addensando sul futuro dell'N-gage, i prossimi mesi saranno decisivi per la sua definitiva affermazione. Le premesse ci sono tutte, visti i titoli in uscita. L'autunno dovrebbe regalare le versioni portatili di big quali Call of Duty o Colin McRae, ossia il miglior sparatutto ambientato durante la Seconda guerra mondiale e uno dei migliori giochi di rally. Ma anche un'avventura come The Elder Scrolls travel: Shadowkeys, ossia il cugino di Morrowind, considerato il più vasto e impressionate gioco di ruolo mai creato. Ma arriveranno anche gli snoboard un pò folli di SSX: Out of bonds, i vermi folli di Worms world party, i soldati di Pathway to glory e le sparatorie di Requiem to hell. Per non parlare dei classici, The sims e Rayman, entrambi ben rappresentati sulla console Nokia.

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News tratta da Tgcom.it